sabato 26 dicembre 2020

Nuovi propositivi per l'anno 2021 Lettura e Non

Buonasera a tutti!
Ancora Buone feste! Spero che abbiate passato un Buon Natale!


Oggi sono qui per parlarvi dei miei propositi per il nuovo anno. Non sono una persona che prende di porta avanti i nuovi propositi, purtroppo, ma il prossimo anno voglio assolutamente fare questi propositi e spero che questa volta le porterò avanti. 

NUOVI PROPOSITI 
1- Non comprare molti libri: Purtroppo ogni anno compro un sacco di libri e adesso sono arrivata veramente al punto che non ho più spazio per metterli. 
2- Leggere tutte le opere di Jane Austen: Quest'anno ho visto la serie del 1996 di Orgoglio e Pregiudizio e Emma del 2020, quindi voglio assolutamente leggere le opere di Jane Austen. Dell'autrice ho letto solo I Watson, Lady Susan (l'ultimo che ho letto finito) e Sanditon. Quindi i suoi più famosi libri non gli ho ancora letti. 

3- Leggere più Classici: Mi riprometto ogni anno di leggere più classici, ma quest'anno non ho letto nessun classico, quindi spero di rimediare. 

4- Essere più organizzata delle cose: Sono migliorata in questo negli anni, ma spero di migliorare ancora. 




Bene questo è tutto, spero vi sia piaciuto. Fatemi sapere quali sono i vostri propositi per il nuovo anno. 
Grazie di aver letto anche oggi. Ci vediamo al prossimo post. 


sabato 12 dicembre 2020

Libri che voglio finire entro l'Anno 2020

Buongiorno a tutti! 
Oggi sono qui per parlarvi dei libri che voglio assolutamente finire quest'anno, non so se c'è la farà, ma ci proverò e ci metterò tutto l'impegno possibile. Ora, sono libri molto famosi, soprattutto due, e voglio solo dire che non è che non gli ho finiti subito perchè non mi sono piaciuti, ma erano arrivati altri libri che mi interessavano di più; poi c'è anche da dire che io con i libri famosi ho un rapporto piuttosto contrariato, però questi, soprattutto uno dei due mi piacevano molto. 

1- La misteriosa morte della compagna Guan di Qiu Xiaolong 

TRAMAL'11 maggio 1990 viene rinvenuto il corpo nudo di una giovane donna, avvolto in un sacco della spazzatura, in fondo ad un canale fuori mano, nelle vicinanze di Shanghai. L'ispettore capo Chen Cao ed il suo subordinato Yu, incaricati delle indagini, scoprono ben presto che si tratta del cadavere di Guan Hongying, "Lavoratrice Modello della Nazione", celebre personaggio della propaganda del partito.
Quasi subito i sospetti cadono sul noto fotografo Wu Xiaoming, unico figlio di un alto quadro del partito, e gli investigatori si rendono conto che l'omicidio potrebbe assumere connotazioni politicamente rilevanti. Ed infatti i due poliziotti, si trovano ben presto alle prese con ostacoli politici e giochi di potere, in quanto Wu fa uso dei suoi legami familiari per intralciare le indagini, fino a riuscire a farli assegnare ad altri incarichi. I due però non smettono di seguire il caso, aiutati anche dalla giovane giornalista Wang, con cui Chen ha una breve relazione, dal padre di Yu, ex poliziotto soprannominato "Vecchio Cacciatore" e da Lu, un amico di Chen, da lui definito cinese d'oltremare perché era vissuto qualche anno all'estero. Benché tutte le prove e molte testimonianze portino a ritenere Wu come il probabile assassino, Chen e Yu non riescono a scoprire il movente dell'omicidio, senza il quale Li, il locale segretario di partito, non si sente di arrestare il sospetto.
Dopo un viaggio a Canton (Guangzhou in cinese) in cui Chen scopre nuove prove di colpevolezza di Wu, tornato a Shanghai sembra che la sua posizione sociale e lavorativa sia ormai compromessa, in quanto gli amici di Wu sono riusciti a screditarlo, ma una lettera che lui scrive a Pechino a Ling, sua prima fidanzata che lui non ha mai dimenticato (ed il prosieguo del romanzo dimostrerà che anche lei continua a portarlo nel cuore), figlia di altissimi funzionari del politburo fa sì che la carriera di Chen possa riprendere in maniera ancora più strepitosa, riuscendo a demolire l'alibi che Wu si era creato ed a scoprire il movente dell'assassinio.

Questo libro l'ho iniziato da una settimana circa, sono ancora l'inizio perchè in questo periodo non riesco a leggere molto e deve anche essere sincera, questo libro non mi sta facendo impazzire. L'ho trovato e iniziato a leggere perchè mi serve per la mia storia personale che è ambientati in Cina e ci sono dei omicidi, come in questo romanzo. Comunque, cercherò di andare avanti, se proprio non mi prendere lo lasciò. C'è da dire anche che sono solo all'inizio dell'indagine, ma in questo libro si parla molto di politica cinese nel 1989 mi sembra e non è che la politica mi interessi molto per la mia storia. Ecco tutto. 

2- Tre Sorelle, Tre Regine di Philippa Gregory

TRAMALondra, 1501. Quando la giovane e orgogliosa Caterina d'Aragona lascia la sua amata Spagna e giunge alla corte dei Tudor per sposare l'erede al trono d'Inghilterra, la principessa Margherita le prende subito le misure. Non desidera un'altra principessa a corte, né è disposta a lasciarsi conquistare dagli occhi celesti e i modi gentili della futura cognata. La vista, poi, della fastosità delle nozze non fa che accenderne l'invidia.
Il matrimonio è una dichiarazione al mondo della ricchezza e della grandiosità dei Tudor. Il re ha speso una fortuna per una settimana di giostre, festeggiamenti e banchetti, le fontane versano vino e si arrostiscono buoi.
Così, quando arriva il suo turno e viene data in moglie al re di Scozia per consolidare la pace tra i due regni, Margherita accetta il suo destino. Nonostante le paure iniziali, s'innamora di quella terra. Tuttavia, quando l'esercito del marito si scontra con quello del fratello, divenuto re Enrico VIII, deve fare una scelta.
E non va meglio alla principessina Maria, la prediletta della famiglia Tudor, adorata in tutta Europa per la bellezza e il fascino, che re Enrico VIII offre, appena diciottenne, all'anziano re di Francia.
Diventate regine d'Inghilterra, Scozia e Francia, le tre donne si ritrovano unite dalla lealtà degli affetti e divise dalla violenza della politica, costrette a schierarsi l'una contro l'altra in battaglia e a difendere i rispettivi troni da tradimenti e pericoli. Ma il loro legame sarà sempre più forte di tutto, più potente di qualsiasi uomo, persino di un re.

Immagino che questa autrice sia famosa, io ho quasi tutti i suoi romanzi e li amo tutti. Questo non so con precisione perchè vado così a rilento, prima c'erano altri libri che desideravo leggere, poi ho riprovato a prenderlo, ma purtroppo essendo che i personaggi (I tudors) non mi stanno particolarmente simpatici, non riesco ad andare molto avanti. La protagonista è Margaret Tudor, la sorella maggiore di Enrico VIII che diventa Regina di Scozia. Quando ho saputo che sarebbe stato pubblicato in Italia erano molto contenta, perchè di questo personaggio storico non sa parla molto e non si sa molto. Oltretutto, dopo che ho finito la serie The Spanish Princess mi sono innamorata completamente di Margaret Tudor e volevo sapere di più su di lei. Il problema oltre al fatto che i tudors non mi stanno particolarmente simpatici, soprattutto Enrico VIII, in questo romanzo Margaret è una principessa e poi Regina di Scozia, molto viziata e il fatto principale che non sopporto è che lei cambia idea e pensieri di continuo, soprattutto su Caterina D'Aragona e suo fratello Enrico. Ora ci sta che sia viziata, non è questo il problema, la cosa che mi da suoi nervi e che lei cambia sempre opinione, idea e pensieri su Caterina soprattutto, secondo me non sa decidersi e questo per me fa diventare la lettura molto altalenante e si spezza di continuo. Comunque spero di riuscire a finirlo, soprattutto perchè voglio leggere ancora di Margaret Tudor che è diventata una delle mie principesse e regine storiche preferite. 

3- L'Orso e L'Usignolo di Katherine Arden
TRAMA: In uno sperduto villaggio ai confini della tundra russa, l’inverno dura la maggior parte dell’anno e i cumuli di neve crescono più alti delle case. Ma a Vasilisa e ai suoi fratelli Kolja e Alëša tutto questo piace, perché adorano stare riuniti accanto al fuoco ascoltando le fiabe della balia Dunja. Vasja ama soprattutto la storia del re dell’inverno, il demone dagli occhi blu che tutti temono ma che a lei non fa alcuna paura. Vasilisa, infatti, non è una bambina come le altre, può “vedere” e comunicare con gli spiriti della casa e della natura. Il suo, però, è un dono pericoloso che si guarda bene dal rivelare, finché la sua matrigna e un prete da poco giunto nel villaggio, proibendo i culti tradizionali, compromettono gli equilibri dell’intera comunità: le colture non danno più frutti, il freddo si fa insopportabile, le persone vengono attaccate da strane creature e la vita di tutti è in pericolo. Vasilisa è l’unica che può salvare il villaggio dal Male, ma per farlo deve entrare nel mondo degli antichi racconti, inoltrarsi nel bosco e affrontare la più grande minaccia di sempre: l’Orso, lo spaventoso dio che si nutre della paura degli uomini.

 Nell’incantevole scenario della tundra russa, il primo capitolo di una nuova trilogia fantasy. Un’appassionante storia dal sapore antico sull’eterna lotta tra il Bene e il Male.




L'orso è l'usignolo è un libro molto discusso e amato, non è che non mi è proprio piaciuto, ma molte cose mi infastidivano e l'ho trovato lento. La protagonista secondo me non aveva molto spazio, almeno fin dove ho letto io, ma sicuramente se lo continuo prenderà più spazio, ma la cosa difficile è proprio andare avanti. Comunque spero di riuscirci comunque. 

4- Il Priorato dell' Alberto delle Arance di Samantha Shannon 
TRAMAIl romanzo fantasy dell'anno. La casa di Berethnet ha regnato su Inys per mille anni ma ora sembra destinata a estinguersi se la regina Sabran IX non si sposerà e darà alla luce una figlia. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell'ombra della corte. A vegliare segretamente su Sabran c'è Ead Duryan, adepta di una società segreta che, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys... Tra draghi, lotte per il potere e indimenticabili eroine, l'epico fantasy al femminile per il nuovo millennio.


Questo libro non è che l'ho abbandonato perchè non mi stava piacendo, anzi, mi stava piacendo un sacco. Il problema principale credo che sia la lunghezza del libro e il fatto sempre che sono arrivati altri libri che volevo leggere prima. Spero comunque, di riuscire a finirla perchè è una grande viaggio e una fantastica storia. 

Bene cari lettori, spero che vi sia piaciuto questo post! Fatemi sapere che libro dovete finire o avete voglia di finire entro quest'anno. 

Grazie mille e ci vediamo al prossimo post!









giovedì 19 novembre 2020

Serie tv Tag

Buongiorno a tutti!

Oggi sono qui per parlare di serie tv, dato che è da un bel po' che non l'ho faccio ed è un vero peccato, dato che le serie tv e anche i film sono una delle mie grandi passioni oltre alla lettura. Ho trovato questo booktag molto carino su youtube, sul canale di Read Vlog Repeat che adoro. Spero vi piaccia. 

1- Miglior Primo Episodio: Penso Dark, ma così su due piedi non saprei cos'altro rispondere.



2- Peggior Pilot: Troy la caduta di Troia su Netflix secondo me ovviamente. 



3- Miglior Finale Di Stagione: Versailles secondo me, anche se non è proprio un vero e proprio finale.



4- Peggior Finale Di Stagione: How I met Your Mother



5- Cancellazione che ti ha distutto: Assolutamente Chiamatemi Anna. Una serie favolosa e che ti può insegnare davvero molto. E' stato un peccato che l'abbiamo cancellata. Ma devo rispondere anche con Insatiable sempre su Netflix, un vero peccato anche quella. 



6- Miglior Titoli D'apertura: Sinceramente non so cosa rispondere a questa domanda, ma dire, The Walking Dead. 



7- Binge watch più veloce: Assolutamente Cursed su Netflix. Ci ho messo una giornata sola a finirla. Fantastica! Spero non mi cancelleranno anche questa!



8- Serie tv che ti penti d'aver visto: Devo dire che non mi pento di nessuna in particolare, ma se proprio devo rispondere dire Il Mondo di Patty, non perchè è la serie più orribile che io abbia visto ma perchè sinceramente non mi piacciono i musical e le serie tv spagnole non le amo per niente. 



9- Mini Serie tv preferita: Direi assolutamente una che sto guardando di recente e che tra pochi episodi finirò per sempre e mi dispiace un sacco, The spanish Princess. 



10- Serie tv che tutti amano ma tu non sopporti: La casa di carta non è che non la sopporto, anche perchè non l'ho mai vista, ma non la guarderò mai perchè non mi interessa vederla e la trama non è nelle mie corde. 



11- Genere Preferito: Azione, avventura, giallo e storico. 

12- Serie peggiore che hai visto: Non so cosa rispondere, anche perchè non penso che sia molto soggettiva la cosa, però per me direi Barbari su Netflix. Per carità non è la serie peggiore ma mi viene solo in mente lei dato che nell'ultimo periodo l'ho vista. Comunque idea carina e molto interessante ma l'hanno sviluppata male secondo me, soprattutto la psicologia dei personaggi e le azioni che fanno. 



13- Prima serie mai vista: Malcolm anche se non ne sono nel tutto certa, ma comunque è una delle prime, insieme ai simpson. 



14- Serie tv alla quale non potresti mai appassionarti: Glee assolutamente! Come ho già detto non amo i musical e non mi appassionerebbe per niente. 



15- Serie che non ti piace più come prima:  Ncis non perchè sia diventata brutta, ma ci sono troppe stagioni e i miei personaggi preferiti se ne sono andati via quasi tutti, Ziva, Dinozzo, Abby e il dottor Mallard, resta solo Gips e Meggi che adoro. Anche perchè per me è la squadra più mitica e fantastica nell'universo. 



16- Serie che non consigli di vedere con i genitori: Sex Education non perchè non si possa vedere con i genitori, ma io mi imbarazzerei a vedere una serie che tratta di sesso con i miei genitori vicino. 



17- Miglior Colonna Sonora: Downton Abbey per sempre!



18- Serie Aestethic: Merlin credo, non so esattamente cosa rispondere a questa domanda, non ne so molto di questo. 



19- Serie abbandonata dopo molte stagioni: Supernatural non perchè non sia stata più bella, ma dopo un po' mi sono stufata, non so se la riprenderò in futuro. 



20- Meglio un episodio a settimana o binge Watching? Dipende dalla serie, se è violenta più o meno come The Walking Dead che ti fa provare un sacco di emozioni fortissime meglio un episodio a settimana, se invece è frizzante e divertente, come Friends o The Middle o Big Band Theory Bing Watching assolutamente!


Bene queste sono le mie risposte. Spero vi sia piaciuto. Fatemi sapere se volete rispondere che risposte darete. Grazie di aver letto e ci vediamo al prossimo post!


martedì 10 novembre 2020

Ultime Letture

Buongiorno a tutti! 

Come state? Oggi vorrei parlarvi delle mie ultime letture, sono state poche, ma molto intense. 

1- Finchè il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi


TRAMA: In Giappone c'è una caffetteria speciale. È aperta da più di cento anni e, su di essa, circolano mille leggende. Si narra che dopo esserci entrati non si sia più gli stessi. Si narra che bevendo il caffè sia possibile rivivere il momento della propria vita in cui si è fatta la scelta sbagliata, si è detta l'unica parola che era meglio non pronunciare, si è lasciata andare via la persona che non bisognava perdere. Si narra che con un semplice gesto tutto possa cambiare. Ma c'è una regola da rispettare, una regola fondamentale: bisogna assolutamente finire il caffè prima che si sia raffreddato. Non tutti hanno il coraggio di entrare nella caffetteria, ma qualcuno decide di sfidare il destino e scoprire che cosa può accadere. Qualcuno si siede su una sedia con davanti una tazza fumante. Fumiko, che non è riuscita a trattenere accanto a sé il ragazzo che amava. Kòtake, che insieme ai ricordi di suo marito crede di aver perso anche sé stessa. Hirai, che non è mai stata sincera fino in fondo con la sorella. Infine Kei, che cerca di raccogliere tutta la forza che ha dentro per essere una buona madre. Ognuna di loro ha un rimpianto. Ognuna di loro sente riaffiorare un ricordo doloroso. Ma tutte scoprono che il passato non è importante, perché non si può cambiare. Quello che conta è il presente che abbiamo tra le mani. Quando si può ancora decidere ogni cosa e farla nel modo giusto. La vita, come il caffè, va gustata sorso dopo sorso, cogliendone ogni attimo.

RECENSIONEUn romanzo molto particolare è molto profondo e dolce. Mi ha insegnato cose importanti e mi ha fatto capire un sacco di cose. I temi che tratta sono molto delicati e struggenti, ma descritti in maniera meravigliosa. 

2- Sulle tracce di Jack lo squartatore di Kerri Maniscalco 

TRAMAÈ stata cresciuta per essere la perfetta dama dell'alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l'amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l'ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull'assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile.

Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d'esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.

RECENSIONE: E' una serie che si prospetta avventura e eccitante. Ho adorato la protagonista, cosa che capita molto di rado, ho amato anche moltissimo anche Thomas e lo zio della protagonista Jonathan. Spero che il secondo sia così bello e avvincente. 


3- La storia del giallo in 50 investigatori di Luca Crovi

TRAMA:Auguste Dupin, Sherlock Holmes, Padre Brown, Miss Marple, Poirot, il commissario Maigret, ma anche Kojak, il Santo, l'ispettore Derrick, Dick Tracy e Batman. In questo libro Luca Crovi ci presenta la sua speciale lista degli investigatori più infallibili del mondo del giallo, mostrandoci i personaggi che hanno influenzato più di ogni altro la narrativa poliziesca: dal fumetto alla letteratura, dal cinema alla televisione, 50 biografie dei più celebri indagatori di tutti i tempi, accompagnate dalle inedite e originalissime illustrazioni di Angelo Montanari e precedute da un saggio che ci racconta la nascita del genere giallo e le ragioni del suo successo planetario.

RECENSIONE: Una lettura molto interessanti e fondamentale se ami il giallo. Io adoro il genere giallo e mi è servito anche per capire meglio questo mondo per la mia storia in giallo, dato che è il primo giallo che scrivo. 

Bene questo è tutto. Spero vi sia piaciuto. Fatemi sapere se avete letto questi libri e cosa ne pensate. 

Grazie di aver letto anche oggi, ci vediamo presto. 



sabato 31 ottobre 2020

Consigli di lettura per Halloween

Buonasera a tutti, oggi sono qui per darvi dei consigli di lettura per la notte più spaventosa dell'anno! Halloween! Devo dire che io non l'ho mai sentita tanto questa festività, quindi non ho molti libri da consigliarvi, ma quest'anno voglio sentirla e festeggiarla al meglio!

Iniziamo subito allora!

1- Sulle tracce di Jack lo squartatore di Kerri Maniscalco 



E' un libro di una serie famosa quindi non credo di aver bisogno di presentarvelo, che ho finito di leggere settimana scorsa, l'ho semplicemente amato alla follia. La protagonista mi è piaciuta subito e a me non accade spesso di amare le protagoniste, anche Thomas e lo zio della protagonista gli ho amati un sacco! Ovviamente non ho scoperto chi fosse Jack, solo nel capitolo dove lo scopre la protagonista, l'ho capito anch'io. Ho adorato anche l'ambientazione ovviamente!

TRAMA: È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell'alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l'amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l'ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull'assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile. Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d'esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.

2- Fairy Oak il segreto delle gemelle di Elisabetta Gnone


Anche queste è una serie molto famosa, che ho amato tantissimo da bambina e sapere che è uscirà un altro libro della serie mi rende molto felice! La serie perfetta di due piccole sorelle streghette!

TRAMA: 
Fairy Oak è un villaggio magico e antico nascosto fra le pieghe di un tempo immortale. A volerlo cercare, bisognerebbe viaggiare fra gli altopiani scozzesi e le brughiere normanne, nelle valli fiorite della Bretagna, tra i verdi prati irlandesi e le baie dell'oceano. Il villaggio è abitato da creature magiche e uomini senza poteri, ma è difficile distinguere gli uni dagli altri, poiché maghi, streghe e cittadini comuni abitano le case di pietra da tanto di quel tempo che ormai nessuno fa più caso alle reciproche stranezze e tutti si somigliano un po'. A parte le fate, che sono molto piccole, luminose e... volano. Questa storia è raccontata da una di loro e narra l'avventura straordinaria di due sorelle gemelle, Vaniglia e Pervinca...



3- LunaNera di Tiziana Triana


E' un libro che ho letto mesi fa, ma che ho amato un sacco. Purtroppo ho provato a guardare la serie tv, ma non è che mi hanno convinta, anzi ho visto solo le prime tre puntate.

TRAMA: Italia, campagna laziale, Diciassettesimo secolo. La giovane Adelaide (Ade), sedici anni, corre e tiene per mano suo fratello Valente, che è ancora un bambino. Deve fuggire da Torre Rossa e dalla casa in cui è cresciuta, perché l'accusa che le pende sulla testa porta dritta al rogo: stregoneria. Nel folto del bosco si nasconde un gruppo di donne che si sussurra pratichino la magia nera. Nessuno sa chi siano né da dove vengano; reclutano e proteggono ragazze come Ade, che la comunità ha messo al bando. E qui - in un mondo di sole donne, ciascuna delle quali ha una misteriosa avventura alle spalle e porta il nome di un'antica città scomparsa - che Ade e il suo fratellino trovano rifugio: saranno iniziati alle arti del gruppo e ai loro segreti rituali, nell'attesa, trepida e inquieta, che si compia la grande Profezia. A questa comunità femminile in odore di stregoneria danno una caccia spietata i Benandanti, una congrega di uomini forti con un solo nemico, le streghe, e un potente sostenitore, la Chiesa cattolica; credono che quelle donne nei boschi siano una terribile minaccia, e sono decisi a sterminarle. Tutti, meno uno: Pietro, il figlio del capo dei Benandanti, che non crede alle superstizioni e, soprattutto, si è innamorato di Ade dal primo momento in cui l'ha vista. Quando scoppierà la battaglia finale tra questi nemici giurati, si scoprirà quanto labile sia il confine tra realtà e magia, tra falsità e conoscenza, e perfino tra maschile e femminile. E quanto, nella vita, l'incantesimo più difficile di tutti resti ancora quello di crescere.



Bene questo è tutto, spero vi sia piaciuto. Fatemi sapere se avete letto o avete intenzione di leggere questi libri e cosa ne pensate.
Grazie di aver letto anche oggi e ci vediamo al prossimo post!













domenica 4 ottobre 2020

Recensione del libro La lettrice Testarda di Amy Witting

 Buongiorno a tutti!

Oggi vorrei parlarvi di un romanzo che ho finito da pochi giorni, La lettrice Testarda di Amy Witting. Ho preso questi giorni per riflettere su come ho trovato davvero questo romanzo di formazione e devi dire che non ho cambiato opinione da quando ho letto l'ultima pagina di questo libro. 

TRAMAIsobel ha nove anni e il suo compleanno si avvicina. Ma, come ogni volta, non ci saranno regali per lei. C’è solo una cosa che fa volare Isobel lontano dalle rigide regole che la famiglia le impone: leggere. Ma deve farlo di nascosto perché sua madre crede che non sia un’attività adatta a una bambina, che dovrebbe limitarsi a riordinare la casa e a preparare la cena. Isobel cresce alimentando la sua passione segreta di notte, alla luce di una flebile candela. Finché, a sedici anni, la sua vita non cambia radicalmente, quando è costretta a lasciare tutto, cercarsi un lavoro e una nuova sistemazione. È la prima volta che Isobel si scontra con il mondo. Con un mondo che non è solo la sua famiglia e il suo quartiere. È convinta di non avere gli strumenti per relazionarsi con gli altri. Le sembra di dire la cosa sbagliata, si sente fuori luogo. In fondo sua madre l’ha fatta sempre sentire così. Tanto che, quando incontra un gruppo di ragazzi che amano i libri come lei e passano le serate a discuterne, Isobel all’inizio rimane in silenzio. Ora che finalmente è in un contesto in cui può essere sé stessa, in cui può parlare liberamente di letteratura, ha paura. Ma piano piano le parole di Byron, Auden e Dostoevskij fanno breccia nelle sue insicurezze e le insegnano il coraggio di dire quello che pensa. Di far valere la propria opinione senza nascondere la cultura che si è costruita negli anni con le sue letture. Di aprire il cassetto in cui riposa il suo sogno. Il sogno di prendere una penna in mano e liberare quel flusso di parole che ha trattenuto per troppo tempo. Perché anche per una donna tutto è possibile.


RECENSIONE
: Devo dire che l'ho comprato principalmente per la copertina favolosa, ma anche la trama quando l'ho letto mi ha ispirato moltissimo. Pensavo di leggerlo in poco tempo, ma non è stato così, anche se la scrittura era fantastica, non mi ha coinvolto e secondo me ci sono molte parti confusionari e in quelle parti mi sono persa e non ho capito quello che diceva, forse ero io o forse il libro, non saprei. Ma comunque, non mi ha soddisfatta, malgrado il finale non è stato male. E' un libro che mi ha intrattenuta, niente di più. La protagonista non l'ho capita a pieno, ma mi sono rivista in alcune sue situazioni, tipo il difficile rapporto con la madre e la passione per la lettura e scrittura. Comunque malgrado questo, non è stata così male come lettura, ma secondo me si poteva fare di meglio. Non so ancora se leggerò il seguito, mi sembra che sia una duologia, ma non vorrei sbagliarmi. 

Bene questo è tutto. Spero vi sia piaciuto. Fatemi sapere se avete letto questo romanzo e come lo avete trovato. 
Grazie di aver letto anche questo post e ci vediamo presto!


giovedì 24 settembre 2020

Tbr di Ottobre e Halloween

Buongiorno a tutti!
Oggi vorrei parlarvi della mia tbr di ottobre. A Ottobre ci sarà Halloween e malgrado io non ho mai festeggiato così tanto questa festa, quest'anno vorrei almeno leggere qualche letture da brividi per entrare nell'atmosfera di Halloween. Così sono qui per dirvi cosa leggerò.

Dato che non seguo molto e sempre le tbr, metterò solamente tre libri, nessuno di loro è completamente horror e da brivido, secondo me, ma uno di loro è una storia un po' inquietante di uno degli assassini più famosi del mondo, credo, ed è una serie di libri molto famosa che è appena uscita in italia. 

Sulle tracce di Jack lo squartatore di Kerri Maniscalco sono molto curiosa di iniziare a leggere questa serie tanto famosa e spero che non mi deluda. 


TRAMA: 
È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell’alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l’amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l’ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull’assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile. Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d’esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.




Poi vorrei leggere un libro che ho comprato ieri, non vedevo l'ora di averlo per poterlo leggere. Si chiama Tre sorelle Tre Regine di Philippa Gregory, un'autrice che già conosco da tempo e che in questo momento sto leggendo e sono quasi a metà del libro, di un altro suo romanzo. Adoro i romanzi storici e Philippa Gregory è davvero brava a scriverli. 


TRAMA: 

Londra, 1501. Quando la giovane e orgogliosa Caterina d'Aragona lascia la sua amata Spagna e giunge alla corte dei Tudor per sposare l'erede al trono d'Inghilterra, la principessa Margherita le prende subito le misure. Non desidera un'altra principessa a corte, né è disposta a lasciarsi conquistare dagli occhi celesti e i modi gentili della futura cognata. La vista, poi, della fastosità delle nozze non fa che accenderne l'invidia. Il matrimonio è una dichiarazione al mondo della ricchezza e della grandiosità dei Tudor. Il re ha speso una fortuna per una settimana di giostre, festeggiamenti e banchetti, le fontane versano vino e si arrostiscono buoi. Così, quando arriva il suo turno e viene data in moglie al re di Scozia per consolidare la pace tra i due regni, Margherita accetta il suo destino. Nonostante le paure iniziali, s'innamora di quella terra. Tuttavia, quando l'esercito del marito si scontra con quello del fratello, divenuto re Enrico VIII, deve fare una scelta. E non va meglio alla principessina Maria, la prediletta della famiglia Tudor, adorata in tutta Europa per la bellezza e il fascino, che re Enrico VIII offre, appena diciottenne, all'anziano re di Francia. Diventate regine d'Inghilterra, Scozia e Francia, le tre donne si ritrovano unite dalla lealtà degli affetti e divise dalla violenza della politica, costrette a schierarsi l'una contro l'altra in battaglia e a difendere i rispettivi troni da tradimenti e pericoli. Ma il loro legame sarà sempre più forte di tutto, più potente di qualsiasi uomo, persino di un re.



Infine, il terzo libro, è Finchè il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi, un romanzo giapponese. Sono curiosa di leggere anche questo libro. 


TRAMA: 
In Giappone c'è una caffetteria speciale. È aperta da più di cento anni e, su di essa, circolano mille leggende. Si narra che dopo esserci entrati non si sia più gli stessi. Si narra che bevendo il caffè sia possibile rivivere il momento della propria vita in cui si è fatta la scelta sbagliata, si è detta l'unica parola che era meglio non pronunciare, si è lasciata andare via la persona che non bisognava perdere. Si narra che con un semplice gesto tutto possa cambiare. Ma c'è una regola da rispettare, una regola fondamentale: bisogna assolutamente finire il caffè prima che si sia raffreddato. Non tutti hanno il coraggio di entrare nella caffetteria, ma qualcuno decide di sfidare il destino e scoprire che cosa può accadere. Qualcuno si siede su una sedia con davanti una tazza fumante. Fumiko, che non è riuscita a trattenere accanto a sé il ragazzo che amava. Kòtake, che insieme ai ricordi di suo marito crede di aver perso anche sé stessa. Hirai, che non è mai stata sincera fino in fondo con la sorella. Infine Kei, che cerca di raccogliere tutta la forza che ha dentro per essere una buona madre. Ognuna di loro ha un rimpianto. Ognuna di loro sente riaffiorare un ricordo doloroso. Ma tutte scoprono che il passato non è importante, perché non si può cambiare. Quello che conta è il presente che abbiamo tra le mani. Quando si può ancora decidere ogni cosa e farla nel modo giusto. La vita, come il caffè, va gustata sorso dopo sorso, cogliendone ogni attimo.

Bene questo è tutto. Se volete fatemi sapere se avete letto questi libri e se vi sono piaciuto. Vi ringrazio per aver letto anche oggi e ci vediamo al prossimo post!






venerdì 18 settembre 2020

Ultime letture, letture attuali e letture future

 Buongiorno a tutti!

Oggi volevo parlarvi delle mie ultime letture, di quello che sto leggendo e di quello che deciderò di leggere dopo. 

LIBRI LETTI

Ad agosto ho riletto un libro per continuare la serie, il titolo è L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome di Alice Basso. 

TRAMADietro un ciuffo di capelli neri e vestiti altrettanto scuri, Vani nasconde un viso da ragazzina e una innata antipatia verso il resto del mondo. Eppure proprio la vita degli altri è il suo pane quotidiano. Perché Vani ha un dono speciale: da piccoli indizi che sembrano insignificanti, coglie l'essenza di una persona, riesce a mettersi nei suoi panni, pensare e reagire come avrebbe fatto lei. Un'empatia profonda, un intuito raffinato, uno spirito di osservazione fuori dal comune, sono le sue caratteristiche. E di queste caratteristiche ne ha fatto il suo mestiere: Vani è una ghostwriter per un'importante casa editrice. Scrive libri per altri. L'autore le consegna la sua idea, il materiale su cui documentarsi e lei riempie le pagine delle stesse identiche parole che avrebbe utilizzato lui. Un lavoro svolto nell'ombra. E a Vani sta bene così. Anzi, preferisce non incontrare di persona gli scrittori per cui lavora.
Fino al giorno in cui il suo editore non la obbliga a fare due chiacchiere con Riccardo, autore di successo in preda ad una crisi di ispirazione. I due si capiscono al volo e tra loro nasce una sintonia inaspettata fatta di citazioni tratte da Hemingway, Fitzgerald, Steinbeck. Una sintonia che Vani non credeva possibile. Da tempo ha smesso di credere che potesse capitare anche a lei. Per questo sa di doversi proteggere perché dopo aver creato insieme un libro che diventa un fenomeno editoriale senza paragoni, Riccardo sembra essersi dimenticato di lei. E  quando il destino mette in atto il suo piano imprevisto e fa incrociare di nuovo le loro strade, Vani scopre che in amore nulla è come sembra. Questa volta è difficile resistere a Riccardo e a quell'alchimia che pare non esser mai svanita. Proprio ora che Vani ha bisogno di tutta la sua concentrazione, di tutto il suo intuito. Un'autrice per cui sta lavorando è stata rapita e la polizia vuole la sua collaborazione. Perché c'è un commissario che ha riconosciuto il suo talento unico e sa che solo lei può entrare nella mente del sequestratore.
Come nel più classico dei romanzi Vani ha davanti a sé molti ostacoli. E non c'è nessuno a scrivere la storia della sua vita al posto suo, dovrà scegliere da sola ogni singola parola, gesto ed emozione.
L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome è il sorprendente esordio di Alice Basso. Una voce nuova, unica, esilarante pronta a colpirvi pagina dopo pagina. Un tributo al mondo dei libri, all'amore che non ha regole e ai misteri che solo l'intuito può risolvere. Una protagonista indimenticabile che vi dispiacerà lasciare alla fine del romanzo.


RECENSIONE: L'ho amato come la prima volta che l'ho letto, alcune scene me le ricordavano, invece il finale e la risoluzione del caso per niente. Ho amato moltissimo la protagonista, Vani, in cui mi sono rivista un sacco, ho adorato anche il commissario e odiato il capo di Vani e Riccardo, lo scrittore. 


Poi ho continuato una delle mie serie preferite di sempre e sapere che forse il prossimo libro sarà l'ultimo mi si stringe il cuore dal dolore, la serie è Miss Detective di Robin Stevens e il titolo di questo libro è morte sotto i riflettori. 

TRAMAConcluse terribili avventure vissute a Hong Kong, Daisy e Hazel rientrano in Inghilterra. L'inclinazione delle due ragazzine a cacciarsi sempre nei guai preoccupa però lo zio Felix, da cui sono ospiti. Per tenerle sotto stretta sorveglianza, lo zio coglie al volo l'opportunità di coinvolgerle in una compagnia teatrale che sta allestendo una nuova produzione di Romeo e Giulietta. Ben presto però la vita di teatro svela la sua doppia identità: dietro sorrisi e cortesie si celano invidie e gelosie. Il gioco di finzione si fa sempre più minaccioso, fino a quando la tensione esplode e viene rinvenuto un cadavere. Daisy e Hazel dovranno allora vestire di nascosto il ruolo di investigatrici e muoversi tra le ombre del palcoscenico per risolvere il caso, prima che il colpevole possa pronunciare l'ultima battuta. Un'indagine carica di mistero, nella corni di una delle più famose tragedie di Shakespeare.

RECENSIONE: Ho amato anche questo settimo libro di questa serie di gialli per ragazzi. Ho adorato come sempre Hazel e ho apprezzato molto di più Daisy, che man mano andavo avanti con i libri l'apprezzavo sempre di più. Adoro Hazel e Alexander insieme e spero che alla fine si dichiarino finalmente! 

Poi ho letto il detective Kindaichi di Seishi Yokomizo, un giallo giapponese. 

TRAMA:Un enigma della camera chiusa. Doppio omicidio nella dépendance della grande magione degli Ichiyanagi, ricchi e influenti possidenti. A risolvere il caso un bizzarro detective privato, giovanissimo, trasandato nel vestire quasi oltre la decenza, presuntuoso a rasentare lo sprezzo. Uno dei romanzi di fondazione del mystery nipponico e l’esordio delle indagini del detective Kindaichi Kōsuke. Un classico di livello internazionale.

RECENSIONE: Ho amato un sacco questo libro! Il detective Kindaichi l'ho amato, molto bizzarro come detective ma simpaticissimo e straordinario! Un giallo molto ben realizzato e originale, una scrittura fantastica e travolgente! Anche se devo dire che all'inizio non riuscivo a capire bene il tutto e soprattutto i personaggi, ma forse perchè era l'inizio e doveva capire bene, anche se ci è voluto un po' per farlo. L'unica cosa che secondo me, l'autore non ha caratterizzato e dato sufficiente spazio ai personaggi femminili della famiglia, ma è solo un mio parere. 


LIBRI ATTUALMENTE IN LETTURA

Il libro che ho in lettura è L'ultima Tudor di Philippa Gregory, un autrice che amo profondamente. In questo periodo solo molto concentrata e fissata con i gialli e i romanzi storici.
TRAMA: Incoronata regina d'Inghilterra contro la sua volontà, Jane Grey viene detronizzata, dopo solo nove giorni, da Maria la Sanguinaria, figlia di Enrico VIII e fervente cattolica, che la rinchiude nella Torre di Londra per poi condannarla a morte a seguito del suo rifiuto di tradire la fede protestante. Con coraggio, Jane va incontro al patibolo e diventa una martire e un esempio per le sue due sorelle minori: Katherine e Mary.
«Impara a morire» è il consiglio che Jane lascia a Katherine, la quale non ha intenzione di soccombere, ma solo di godere della sua bellezza e della gioventù e innamorarsi. In quanto erede dell'insicura e sterile Maria e poi di Elisabetta I, a Katherine però viene impedito di sposarsi per non dare alla luce un figlio Tudor.
Quando la gravidanza di Katherine tradisce il suo matrimonio segreto, affronta anche lei la prigionia nella Torre, a pochi metri dal luogo dove sua sorella era stata decapitata, e lì si lascia morire. «Addio, sorella mia», scrive Katherine a Mary. Dopo aver visto le sue sorelle sfidare Maria ed Elisabetta, Mary è profondamente consapevole del pericolo, ma determinata a mantenere saldamente il controllo del proprio destino.
Cosa succederà quando l'ultima Tudor sfiderà la crudele regina Elisabetta? La sorellanza è uno strumento potente per le donne nate con pochi alleati in un mondo spietato, oggi come nel Cinquecento.


LIBRI CHE LEGGERO DOPO
I libri che leggerò prossimamente sono tre: Il seguito dell'imprevedibile piano della scrittrice senza nome di Alice Basso, che si chiama Scrivere è un mestiere pericoloso.
Come ho già detto ho amato il primo libro, quindi spero che il secondo non mi deluda. 


TRAMA: Un gesto, una parola, un’espressione del viso. A Vani bastano piccoli particolari per capire una persona, per comprenderne il modo di pensare. Una dote speciale di cui farebbe volentieri a meno. Perché Vani sta bene solo con sé stessa, tenendo gli altri alla larga. Ama solo i suoi libri, la sua musica e i suoi vestiti inesorabilmente neri. Eppure, questa innata empatia è essenziale per il suo lavoro: Vani è una ghostwriter di una famosa casa editrice. Un mestiere che la costringe a rimanere nell'ombra. Scrive libri al posto di altri autori, imitando alla perfezione il loro stile. Questa volta deve creare un ricettario dalle memorie di un’anziana cuoca. Un’impresa più ardua del solito, quasi impossibile, perché Vani non sa un accidente di cucina, non ha mai preso in mano una padella e non ha la più pallida idea di cosa significhino termini come scalogno o topinambur. C’è una sola persona che può aiutarla: il commissario Berganza, una vecchia conoscenza con la passione per la cucina. Lui sa che Vani parla solo la lingua dei libri. Quella di Simenon, di Vázquez Montalbán, di Rex Stout e dei loro protagonisti amanti del buon cibo. E, tra un riferimento letterario e l’altro, le loro strambe lezioni diventano di giorno in giorno più intriganti. Ma la mente di Vani non è del tutto libera: che le piaccia o no, Riccardo, l’affascinante autore con cui ha avuto una rocambolesca relazione, continua a ripiombarle tra i piedi. Per fortuna una rivelazione inaspettata reclama la sua attenzione: la cuoca di cui sta raccogliendo le memorie confessa un delitto. Un delitto avvenuto anni prima in una delle famiglie più in vista di Torino. Berganza abbandona i fornelli per indagare e ha bisogno di Vani. Ha bisogno del suo dono che le permette di osservare le persone e scoprirne i segreti più nascosti. Eppure la strada che porta alla verità è lunga e tortuosa. A volte la vita assomiglia a un giallo. È piena di falsi indizi. Solo l’intuito di Vani può smascherarli. L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome è stato uno degli esordi più amati dai lettori e dalla stampa più autorevole. Lo stile unico e la forza narrativa di Alice Basso hanno conquistato tutti. Come la sua esilarante protagonista, Vani, che torna con un nuovo libro da scrivere, un nuovo caso da risolvere e un nuovo inaspettato nodo sentimentale da sciogliere.


Poi il secondo libro che voglio leggere è Gli insospettabili di Sarah Savioli, un romanzo giallo molto particolare. 

TRAMA: Anna ha quarant’anni, un bimbo, un marito, un gatto e un ficus. La sua vita scorre come ogni altra, se non fosse che, a seguito di un piccolo ematoma cerebrale, Anna può comunicare con piante e animali. Una straordinaria capacità che, oltre a offrirle un nuovo sguardo sul mondo, le regala un inaspettato impiego: diventa collaboratrice della squadra dell’Agenzia investigativa del burbero investigatore privato Cantoni, con cui litiga in continuazione, insieme a quel “quintale d’uomo” di Tonino e all’alano arlecchino Otto, goloso di dolci e incline alla flatulenza. Mentre, sul luogo del delitto, Cantoni e Tonino interrogano parenti e vicini di casa, ecco che Anna di soppiatto parla con il cane della dirimpettaia, con le piante del giardino accanto, con un piccione aspirante suicida, con due vecchie sorelle tartarughe un po’ sclerotiche... Grazie ai suoi insoliti informatori, Anna cerca una possibile risposta per la madre di Armando, un trentaquattrenne ex tossicodipendente “precipitato” dal quarto piano della palazzina in cui viveva. L’ambiente della droga è il punto di partenza di un’indagine che – fra battibecchi, rivelazioni inattese, dialoghi con i più diversi animali sul senso del vivere, un figlio di quattro anni fantasioso nelle domande e una sorella in perenne crisi sentimentale – Anna, insieme a Cantoni e a Tonino, vede complicarsi in molteplici piste. Come “tanti pezzi di un puzzle, ma di puzzle tutti diversi fra loro”. Sarah Savioli, con la scrittura fresca e piena di brio propria della migliore tradizione della nostra commedia e grazie alla sua lunga esperienza come perito tecnico-scientifico forense, dà vita a una delle investigatrici più insolite, divertenti e stralunate della commedia gialla nostrana. Acrobati è il suo primo romanzo.


E infine il terzo e ultimo libro è di nuovo uno giapponese: Finchè il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi, un romanzo molto particolare, infatti credo che sarà il primo che leggerò dopo L'ultima Tudor. 

TRAMA: In Giappone c'è una caffetteria speciale. È aperta da più di cento anni e, su di essa, circolano mille leggende. Si narra che dopo esserci entrati non si sia più gli stessi. Si narra che bevendo il caffè sia possibile rivivere il momento della propria vita in cui si è fatta la scelta sbagliata, si è detta l'unica parola che era meglio non pronunciare, si è lasciata andare via la persona che non bisognava perdere. Si narra che con un semplice gesto tutto possa cambiare. Ma c'è una regola da rispettare, una regola fondamentale: bisogna assolutamente finire il caffè prima che si sia raffreddato. Non tutti hanno il coraggio di entrare nella caffetteria, ma qualcuno decide di sfidare il destino e scoprire che cosa può accadere. Qualcuno si siede su una sedia con davanti una tazza fumante. Fumiko, che non è riuscita a trattenere accanto a sé il ragazzo che amava. Kòtake, che insieme ai ricordi di suo marito crede di aver perso anche sé stessa. Hirai, che non è mai stata sincera fino in fondo con la sorella. Infine Kei, che cerca di raccogliere tutta la forza che ha dentro per essere una buona madre. Ognuna di loro ha un rimpianto. Ognuna di loro sente riaffiorare un ricordo doloroso. Ma tutte scoprono che il passato non è importante, perché non si può cambiare. Quello che conta è il presente che abbiamo tra le mani. Quando si può ancora decidere ogni cosa e farla nel modo giusto. La vita, come il caffè, va gustata sorso dopo sorso, cogliendone ogni attimo.


Bene questo è tutto! Fatemi sapere se avete letto qualcuno di questi libri e cosa ne pensate. Grazie di aver letto anche questo post e ci vediamo al prossimo!


giovedì 3 settembre 2020

Le Mie Manie Da Lettrice

Questo video è nato grazie a un video che ho visto sul canale Youtube chiamato https://www.youtube.com/watch?v=L7XpIs6lALc Adoro un sacco questa youtubers è questa idea delle manie da lettori mi sembra davvero interessante. 

1. SOTTOLINEO LE FRASI CHE MI PIACCIONO 

Questa mania è da poco che ce l'ho, diciamo circa un anno. E' partita grazie al romanzo di Matt Haig Come fermare il tempo, da lì ho iniziato a sottolineare. Non lo faccio sempre, nè con tutti i libri, ma lo faccio molto spesso. 

Libri sottolineati | Non sprecare

2. LA MIA LIBRERIA HA UN ORDINE

Qualche anno fa, ho voluto mettere a posto la mia libreria, ma non sapevo come ordinarla e come mettere i libri, alla fine ho deciso di metterli da una parte i libri che ho già letto, invece all'altra quelli ancora che devo leggere. Lo so che poi le serie che sto seguendo sono separate, ma in questo modo, capisco i libri che voglio leggere e quali mi interessano di più e quelli che invece ho già letto. 

Libreria - Librerie - Libreria arredamento

3. LETTURE ABBANDONATE
Se deciso di abbandonare una lettura, cosa che in questo periodo succede spesso, cerco di finire sempre di finire un capitolo, ma se non proprio non riesco perchè non mi piace proprio lo termino con la fine della pagina di destra, l'ultima frase. 

I libri, "inviati da Dio", e "il" Libro / Chiesa / Home - La Vita del  Popolo di Treviso

4. ACCUMULO TROPPI LIBRI E NON LI LEGGO
Compro sempre tanti libri, ma sto cercando di contenermi dall'inizio di quest'anno anche se con scarsi risultati. 

libro libros56 | Build Up

Ok, queste solo più o meno le mie manie dal lettrice. Fatemi sapere le vostre. 

Grazie di aver letto anche oggi e ci vediamo prossimo post!


sabato 29 agosto 2020

Ultime Letture

 Buongiorno a tutti!

Oggi vorrei parlarvi delle mie ultime letture. Non sono molte, ma buone. Sono felicissima perchè per la prima volta in vita mia ho riletto un libro che non ricordavo affatto ma che sapevo che mi era piaciuto moltissimo e ho letto moltissimi libri di Agatha Christie in questo periodo, perchè ero del periodo di gialli e lo sono ancora. 

Neri Pozza Editore | Miss Austen

Titolo: Miss Austen

Autore: Gill Hornby

Case editrice: SuperBeat

TRAMA: 
Nel marzo del 1840, Cassandra Austen decide di recarsi nel vicariato di Kintbury, nel Berkshire, in visita a Isabella Fowle figlia del reverendo Fulwar Craven Fowle e di Eliza Lloyd, amica di vecchia data di lei e di sua sorella Jane. Il viaggio in carrozza dalla sua casa di Chawton a Kintbury è scomodo e alquanto dispendioso, ma è quanto mai opportuno. Isabella Fowle si trova nella triste condizione, già nota a Cassandra, di dover abbandonare la casa in cui è vissuta fin dall’infanzia. Con la morte del vicario padre, la donna è rimasta infatti orfana di entrambi i genitori e, dal momento che non si è maritata, priva com’è di eredi maschi, dovrà lasciare il vicariato nelle mani di un certo Mr Dundas. Recare una parola di conforto in simili circostanze è, per Cassandra, doveroso. Non è, tuttavia, la sola ragione che la spinge a Kintbury. Vi è un altro, fondamentale compito che la sorella di Jane Austen deve assolvere. Un tempo, lei e Jane avevano inviato diverse missive personali a Eliza, lettere che ora possono trovarsi ancora in qualche dimenticato cassetto a Kintbury, col rischio di cadere in mani sbagliate. Cassandra è l’esecutrice letteraria della sorella, la protettrice del suo lascito. Nel tempo che le rimane, farà tutto quanto in suo potere per cercare e distruggere qualsiasi prova possa compromettere la reputazione di Jane. Quello che, tuttavia, Miss Austen non ha previsto giungendo a Kintbury, è l’ondata di nostalgia che la travolge non appena varca la soglia della canonica. La prima volta che vi ha messo piede era infatti una giovane gentildonna con indosso il suo abito più bello. Promessa sposa di Tom Fowle, fratello di Fulwar, era stata accolta dalla famiglia al completo e dall’intera servitù schierata in solenne ammirazione… Basato sulla corrispondenza privata tra Jane e Cassandra Austen, Miss Austen non soltanto rivela il rapporto di profondo affetto che ha legato la più amata delle scrittrici inglesi alla sorella maggiore, ma, attraverso lo sguardo inedito di Cassandra, getta una luce nuova sulla vita dell’autrice di Orgoglio e pregiudizio.

https://www.amazon.it/Miss-Austen-Gill-Hornby-ebook/dp/B0842RQQRR/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=miss+austen&qid=1598686016&sr=8-1


RECENSIONE:

Questo libro è stato una scoperta meravigliosa, mi ha stregato e mi ha tenuto incollata alle pagine e quando non leggevo ci pensavo continuamente. Scritto divinamente e una storia fantastica. Mi ha aiutata a capire meglio Jane Austen e la sua famiglia, ma anche ad apprezzare di più le sue opere e il suo pensiero, insomma mi ha fatto conoscere meglio la scrittrice Jane Austen che oggi è diventata una delle mie preferite in assoluto e ovviamente anche questo libro è diventato uno dei miei preferiti. 

Titolo: Romeo e Giulietta

Autore: William Shakespeare 

Case Editrice: Giunti Editore

TRAMA:

Un amore impossibile, due nobili famiglie in guerra, una città insanguinata da un antico odio: il dramma più struggente, più romantico e più famoso di tutta la letteratura. Una notte il giovane Romeo Montecchi si introduce mascherato a un ballo nel palazzo dei Capuleti e lì vede per la prima volta Giulietta, la bellissima figlia del suo nemico. I due si innamorano perdutamente e mentre la faida tra le ricche famiglie veronesi si fa sempre più cruenta, Romeo e Giulietta si troveranno a lottare con ogni mezzo per il loro amore. L'intramontabile tragedia di Shakespeare continua a far sognare e a commuovere.

https://www.amazon.it/Romeo-Giulietta-William-Shakespeare/dp/8809779789/ref=sr_1_4?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=romeo+e+giulietta&qid=1598686389&quartzVehicle=2-45&replacementKeywords=romeo+e&sr=8-4

RECENSIONE

Romeo e Giulietta è una delle storie più conosciute e io l'ho letto qualche anno fa, ma quest'anno avevo una gran voglia di rileggerlo, così l'ho fatto ed è stata la prima volta che ho riletto un intero romanzo. Mi è piaciuto di nuovo un sacco, anche se gran parte dei personaggi li ho odiati. La scrittura è fantastica. 

Titolo: Alla Deriva

Autore: Agatha Christie

Case Editrice: Mondadori

TRAMA 
A Londra, nel corso di un'incursione aerea, Gordon Cloade rimane ucciso da una bomba. Il suo ingente patrimonio sta per passare alla giovane vedova Rosaleen; ma la schiera di parenti di Cloade, abituati a dipendere finanziariamente dal defunto, si sente defraudata di un'eredità cui, secondo loro, la donna non ha diritto. E iniziano a circolare voci sul primo marito di Rosaleen, misteriosamente scomparso in Africa. Se non fosse morto? Se Rosaleen fosse bigama non erediterebbe nulla da Cloade...

https://www.amazon.it/Alla-deriva-Agatha-Christie-ebook/dp/B00ZSYNULO/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=alla+deriva+aga&qid=1598687610&sr=8-1

RECENSIONE

Poirot è sempre fantastico, non mi stanco mai di leggere di lui e degli omicidi in cui si imbatte. Ovviamente non ho scoperto chi era il colpevole, ma mi sono divertita a cercare di scoprirlo. Anche se David Hunter era prevedibile come assassino, non avevo capito che era l'assassino di quella che era considerata sua sorella. Invece Rowley non me lo aspettavo proprio.

Titolo: Poirot e la strage degli innocenti

Autore: Agatha Christie

Case Editrice: Mondadori

TRAMA

A Woodleigh Common i ragazzi stanno festeggiando Halloween quando viene fatta una scoperta agghiacciante: la tredicenne Joyce è stata assassinata. La giallista Ariadne Oliver, presente al party, si precipita dall'amico Poirot e lo convince a interessarsi del caso: Joyce, infatti, poco prima della morte, si era vantata di aver assistito a un omicidio, ma nessuno le aveva creduto. Possibile che invece la ragazza, conosciuta per essere un gran bugiarda, avesse detto la verità? E che il colpevole abbia deciso di chiuderle la bocca per sempre?

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RECENSIONE
Questa è in assoluto una delle storie e omicidi più belle di Poirot secondo me! Ho Amato un sacco questo giallo! 

Titolo: Le due verità

Autore: Agatha Christie

Case Editrice: Mondadori

TRAMA

Un terribile rimorso affligge il dottor Calgary. Per colpa sua, infatti, Jack Argyle è stato condannato per l'assassinio della madre ed è morto in prigione. Calgary, che ha le prove dell'innocenza di Jack, non ha potuto testimoniare in sua difesa perché all'epoca delle indagini si trovava in Antartide con una spedizione scientifica. Ritornato in patria si precipita dagli Argyle per riabilitare la memoria di Jack. La reazione della famiglia, però, non è quella che si aspetta: la sua dichiarazione viene accolta con ostilità e getta nuovi, terribili sospetti sugli altri membri della famiglia. Chi è dunque l'assassino della signora Argyle?

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RECENSIONE
Una storia fantastica! Sono sicura che Agatha Christie qui abbia dato il meglio di sè! Ho amato ogni cosa! Non riuscivo a staccarmi dalle pagine! Il libro è molto particolare e misterioso. Avevo capito chi era stato, ma non mi aspettavo che il primo sospettato che è stato arrestato e morto in prigione fosse coinvolto. Hester e il dottor Calgary sono fantastici insieme! 

Bene queste sono le mie ultime lettture. Fatemi sapere se li avete letti e cosa ne pensate.

Grazie di aver letto anche questo post. Ci vediamo presto!