sabato 22 aprile 2017

La musica nel cuore August Rush

Ciao a tutti!
Oggi vorrei parlarvi di un film che ho rivisto oggi, La musica nel cuore.
Per me è un film molto importante e che mi fa provare un sacco di emozione. Non solo c'è Freddie Highmore che è uno dei miei attori preferiti, ma c'è anche il tema della famiglia e della musica a cui io tengono particolarmente, oltre alla lettura e scrittura.
Questo film è assolutamente da vedere secondo me!
Poi c'è anche Robin Williams come attore ed è stato fantastico in questo film, come in tutti quelli che ha fatto!
Ma adesso come sempre vediamo la trama:
New York il chitarrista e cantante Louis e Lyla, violoncellista di talento, si incontrano per caso e trascorrono insieme una notte, ma la mattina dopo la ragazza viene costretta dal padre a lasciare la città. I due non hanno modo di ritrovarsi, ed il resto della loro vita sarà condizionato dal rimpianto per un amore non vissuto. A pagare il prezzo più alto è Lyla che, rimasta incinta, viene indotta dal padre a credere che il bambino sia nato morto. Passano gli anni. Evan, il figlio di Lyla, vive in un orfanotrofio. È un bambino con una spiccata propensione per la musica ed una grande speranza di riuscire, prima o poi, a trovare i suoi genitori, per quest'ultimo motivo alcuni ragazzi dell'orfanotrofio lo prendono in giro dicendogli che è uno sciocco . È per questi motivi che, nonostante sia circondato dall'affetto di chi nell'orfanotrofio si prende cura di lui, in particolare dell'assistente sociale Jeffries, appena ne ha l'occasione fugge. Per strada conosce Arthur, un bambino che suona la chitarra a Washington Square che lo conduce dal "Mago", musicista strano ed ambiguo, che ospita orfani e insegna loro a suonare per le strade, sfruttandoli e trattenendone parte delle mance. Il Mago intuisce il talento di Evan, gli insegna a suonare la chitarra e gli assegna il nome d'arte di "August Rush". Quando la polizia è sulle tracce di Evan, il Mago gli ordina di andarsene e di mettersi in salvo senza rivelare a nessuno la sua identità. August riesce a scappare e si rifugia in una chiesa, il cui reverendo, accortosi del suo grande talento, lo introduce alla Juilliard School. Evan/August studia con passione anche perché è convinto di poter ritrovare i suoi genitori attraverso la musica, che lui è in grado di percepire ovunque: nella natura, nelle persone e addirittura nel traffico. Nel frattempo Lyla, da tempo trasferitasi a Chicago, scopre dal padre che suo figlio è vivo: corre a New York per cercare notizie, e viene aiutata da Jeffries; accetta inoltre l'invito a suonare al concerto della Julliard. Louis invece, dopo alcuni anni trascorsi a San Francisco, ritrova i vecchi membri della band e l'unica foto di Lyla: scopre allora la sua identità, la cerca ed alla fine giunge anche lui a New York per suonare in un locale e incontra casualmente August, con il quale suona la chitarra, senza però sapere di essere davanti a suo figlio. August/Evan dimostra molto talento, tanto che la sua musica viene scelta per essere suonata durante il concerto all'aperto della Juillard, ma il Mago si presenta di nuovo e facendo credere a tutti di essere suo padre, lo porta via con sé. Però, poco prima dello spettacolo, August cerca di allontanarsi, ma il Mago lo blocca di nuovo; a questo punto è Arthur a intervenire, colpendo il Mago sulla testa con la chitarra e permettendo ad August di correre al concerto, dove il suo brano sarà eseguito per ultimo dall'orchestra da lui stesso diretta. Intanto anche Lyla va a suonare allo stesso spettacolo mentre Louis, dopo essersi esibito con la sua band in un locale poco distante, riconosce in un manifesto il nome di Lyla e si precipita anch'egli al concerto. Evan giunge appena in tempo per esibirsi davanti a migliaia di persone, e proprio in quel momento riesce a coronare il suo sogno più grande: ritrovare i suoi genitori che sono lì in prima fila.


Grazie di aver letto anche oggi! Ci vediamo al prossimo post!

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