Ciao a tutti!
Oggi sono qui per parlarvi delle mie ultime letture. Sono state abbastanza soddisfacenti.
Come primo libro ho letto Vikings La saga di Ragnar Loobrock.
TRAMA:
Da sempre i vichinghi hanno colpito il nostro immaginario: possenti guerrieri, bellicosi conquistatori forgiati dalle gelide terre del Nord. Abili costruttori di navi in grado di solcare le acque con rara velocità, quasi invisibili agli occhi del nemico. Un popolo che ha per eroi valorosi condottieri, invincibili sul campo di battaglia. Uomini i cui nomi evocano il clangore delle armi, il grido di paesi messi a ferro e fuoco, e che rimangono indissolubilmente legati a un destino di gloria anche dopo la morte. È così che la Storia li tramanda. E dalle nebbie della leggenda, un personaggio emerge in tutta la sua potenza: è Ragnar Lodbrok, ardente di una febbre di conquista che l'ha condotto dove altri avevano solo sognato di arrivare. Non abbiamo prova irrevocabile della sua esistenza, alcuni lo identificano con il capo vichi ngo che saccheggiò Parigi nell'845, altri con quel Raginarius cui il re franco Carlo il Calvo donò delle terre nell'840, altre cronache ancora narrano di un re norreno di nome Ragnall che razziò l'Irlanda. Il mito s'intreccia alla verità storica nel racconto delle gesta di questo guerriero tenace, sicuro, protetto e guardato con favore dagli dèi. Questo libro racchiude le antiche saghe che hanno tramandato la sua storia, quella delle sue mogli, dei suoi figli e di un intero, straordinario popolo.
RECENSIONE:
Mi è piaciuto abbastanza, anche se pensavo ci fosse più informazioni su Ragnar e i suoi figli che è la cosa che mi interessava di più. Comunque un libro interessante e scorrevole. Sono rimasta delusa perchè non si parla di Lagertha che è uno dei miei personaggi preferiti della serie tv di Vikings, ma qui non ne fanno parola.
Il club del libro e della torta di bucce di patate di guernsey di Mary Ann Shaffer e Anne Barrows.
TRAMA:
È il 1946 e Juliet Ashton, giovane giornalista londinese di successo, è in cerca di un libro da scrivere. All'improvviso riceve una lettera da Dawsey Adams - che per caso ha comprato un volume che una volta le era appartenuto - e, animati dal comune amore per la lettura, cominciano a scriversi. Quando Dawsey le rivela di essere membro del Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, in Juliet si scatena la curiosità di saperne di più e inizia un'intensa corrispondenza con gli altri membri del circolo. Mentre le lettere volano avanti e indietro attraverso la Manica con storie della vita a Guernsey sotto l'occupazione tedesca, Juliet scopre che il club è straordinario e bizzarro come il nome che porta. Una commedia brillante (anche se nel corso della narrazione emergono tradimenti, bassezze, vigliaccherie) che parla di amore per i libri, di editori, scrittori e lettori, e poi di coraggio di fronte al male, di lealtà e amicizia, e di come i libri ti possano salvare la vita.
RECENSIONE:
Questo è un libro davvero molto dolce e sensibile, soprattutto per il tema della guerra che è delicato e così sofferente secondo me. Però sono rimasta molto delusa dalla protagonista che ho odiato principalmente per una cosa che fa e che dice, e il finale mi ha molto delusa anche se finisce molto teneramente.
Omicidi per signorine di Robin Stevers.
TRAMA:
È un pomeriggio come tanti alla scuola Deepdean, quando Hazel trova nella palestra il cadavere della signorina Bell, l'inflessibile insegnante di scienze. Ma poco dopo, quando lei e l'amica Daisy tornano sul luogo del delitto, il corpo della professoressa è scomparso. Per la Wells&Wong, neonata società investigativa fondata da Daisy e Hazel, non si tratta solo di scovare l'assassino, ma anche di dimostrare che un omicidio è avvenuto davvero... il tutto cercando di battere la polizia sul tempo!
RECENSIONE:
In questo periodo leggo principalmente gialli, mi sono appassionata moltissimo a questo genere, soprattutto grazie ad Agatha Christie e a questa meravigliosa autrice di questo libro, Robin Stevers.
Un libro molto appassionante e intrigante, vuoi sapere chi è l'assassino fino alla fine. Una delle protagonista non mi è piaciuta per niente, anche se alla fine migliora un po'. Comunque vedremo del prossimo libro. La protagonista che narra la storia è fantastica, mi è piaciuta moltissimo invece.
Il mistero del treno azzurro di Agatha Christie.
TRAMA:
Il Treno Azzurro unisce nella notte la grigia Londra alle spiagge assolate della Costa Azzurra. Sulle sue lussuose carrozze si possono incontrare miliardari, ereditiere, avventurieri e investigatori famosi, come l'insuperabile Hercule Poirot. Anche se la sua presenza è casuale, un misterioso delitto richiederà presto le sue competenze. E se all'assassinio si aggiunge il furto di uno splendido rubino appartenuto a Caterina di Russia, il "Cuore di fuoco", l'indagine si farà ancora più scottante.
RECENSIONE:
Sempre meraviglioso, Agatha Christie è sempre mitica. Poirot si conosce molto in questo libro, le sue manie e i suoi modi di fare, secondo me, soprattutto per una come me che ha letti pochi libri di Poirot.
Ovviamente non sono riuscita a scoprire l'assassino, come sempre.
Bene queste era le mie letture. Fatemi sapere se le avete lette e cosa ne pensate. Ma soprattutto fatemi sapere cosa avete letto voi in quest'ultimo periodo.
Grazie di aver letto, a presto!
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