sabato 2 dicembre 2017

Letture di Novembre

Ciao a tutti!
Come state? Sta nevicando anche da voi? Da me sì, ho passato tutta la mattina a spalare la neve e adesso mi rilasso un po' parlandovi delle mie letture di Novembre. E' stato un mese ricco di letture e tutte fantastiche!!

Il primo libro è stato L'invenzione di Hugo Cabret di Brian Selznick. Ve ne ho già parlato fin troppo, quindi non mi soffermerò più.
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Il secondo libro è stato Senza Filtri di Lily Collins.
Non vedevo l'ora di parlarvi di questo fantastico libro. Mi ha aiutato tantissimo a non sentirmi sola e che si può uscire dalle situazione difficili. Io amo Lily Collins già come attrice, ma adesso la amo ancora di più!!
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In parte autobiografia, in parte inspirational, in questo libro Lily Collins ci regala le sue riflessioni su tutti gli argomenti che toccano da vicino ogni ragazza: l'immagine del proprio corpo, gli amori, le amicizie, la famiglia
E lo fa a partire da se stessa. Per la prima volta condivide la sua vita e i suoi segreti più profondi, mostrando che anche lei ha sperimentato il dolore. Anche lei sa che cosa vuol dire vivere per metà nella luce e per metà nel buio. Anche lei sa cosa vuol dire lottare per salvarsi. Per Lily, significa guardarsi allo specchio e amarsi, accettare di essere strani, vulnerabili, ma proprio per questo meravigliosi. E spesso per riuscire a fare quel piccolo grande passo basta qualcuno che ti prenda la mano e ti dica che non sei solo.

Il terzo libro è stato Dovremmo essere tutti Femministi di Chimamanda ngozi Adichie.
Non avevo mai letto nulla del genere e mi è piaciuto. Lo voluto leggere solo per curiosità e perchè su youtube ne parlavano tutti.
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Poi ho letto La sovrana lettrice di Alan Bennett. Mi è piaciuto moltissimo, anche se non lo trovato così divertente come dicono, ma molto bello e simpatico.
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A una cena ufficiale, circostanza che generalmente non si presta a un disinvolto scambio di idee, la regina d’Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet. Ora, se il personaggio pubblico noto per avere emesso, nella sua carriera, il minor numero di parole arrischia una domanda del genere, qualcosa deve essere successo. E in effetti è successo qualcosa di semplice, ma dalle conseguenze incalcolabili: per un puro accidente, la sovrana ha scoperto quegli oggetti strani che sono i libri, non può più farne a meno e cerca di trasmettere il virus della lettura a chiunque incontri sul suo cammino. Con quali ripercussioni sul suo entourage, sui sudditi, sui servizi di sicurezza e soprattutto sui lettori lo scoprirà solo chi arriverà all’ultima pagina, anzi all’ultima riga. Perché oltre alle irrefrenabili risate questa storia ci regala un sopraffino colpo di scena – uno di quei lampi di genio che ci fanno capire come mai Alan Bennett sia considerato un grande maestro del comico e del teatro contemporaneo.

Poi ho letto noi siamo tutto di Nicola Yoon. Anche questo mi è piaciuto molto. Ne sono venuta a conoscenza perchè uno dei miei attori preferiti -Nick Robinson- è il protagonista maschile di questa storia.

















Madeline Whittier è allergica al mondo. Soffre infatti di una patologia tanto rara quanto nota, che non le permette di entrare in contatto con il mondo esterno. Per questo non esce di casa, non l'ha mai fatto in diciassette anni. Mai un respiro d'aria fresca, né un raggio di sole caldo sul viso. Le uniche persone che può frequentare sono sua madre e la sua infermiera, Carla. Finché, un giorno, un camion di una ditta di traslochi si ferma nella sua via. Madeline è alla finestra quando vede... lui. Il nuovo vicino. Alto, magro e vestito di nero dalla testa ai piedi: maglietta nera, jeans neri, scarpe da ginnastica nere e un berretto nero di maglia che gli nasconde completamente i capelli. Il suo nome è Olly. I loro sguardi si incrociano per un secondo. E anche se nella vita è impossibile prevedere sempre tutto, in quel secondo Madeline prevede che si innamorerà di lui. Anzi, ne è sicura. Come è quasi sicura che sarà un disastro. Perché, per la prima volta, quello che ha non le basta più. E per vivere anche solo un giorno perfetto è pronta a rischiare tutto. Tutto. Bestseller n°1 del New York Times, e tuttora ai vertici delle classifiche negli Stati Uniti a oltre un anno di distanza dall'uscita, lo struggente e romantico romanzo d'esordio di Nicola Yoon è in corso di pubblicazione in 38 Paesi, e presto arriverà nelle sale cinematografiche l'omonimo film. Noi siamo tutto è una storia dolce e commovente, un libro destinato a diventare un cult.

Infine ho letto Player One di Ernest Cline.
Un libro fantastico! Lo finito giusto oggi ed è stato fantastico! Malgrado in certi punti del libro volessi prendere a sberle sia il protagonista che altri personaggi, mi è piaciuto molto! Non vedo l'ora di vedere il film!
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Nel 2045 la Terra è un pianeta sovrappopolato e inquinato, in cui la maggior parte degli individui vive in stato di indigenza e le fonti energetiche sono quasi del tutto esaurite. L'unico svago per le persone comuni è OASIS, un mondo virtuale ideato dal programmatore James Halliday a cui si può accedere gratuitamente grazie a un semplice visore e a un paio di guanti aptici.
Alla morte di Halliday si scopre che ha lasciato in eredità il suo mondo virtuale (che vale miliardi di dollari) alla prima persona che riuscirà a risolvere una serie di indovinelli e giochi di intelligenza disseminati nell'universo di OASIS. Milioni di persone (soprannominati Gunter, ossia egg hunter) decidono di cimentarsi nell'impresa, e fra questi c'è Wade Owen Watts, un diciottenne nerd sovrappeso appassionato di videogamesgiochi di ruolo e della cultura degli anni ottanta in generale.
Wade ha un vantaggio rispetto a molti Gunter: è cresciuto nel mito di Halliday, conosce tutto della sua vita e dei suoi gusti personali, e questo potrebbe rappresentare un notevole vantaggio per la risoluzione degli intricati enigmi. Ma l'opportunità di mettere le mani su OASIS ha attirato anche la IOI, una potente multinazionale pronta a tutto pur di vincere la sfida.

Bene queste erano le mie letture, spero vi siano piaciute! Grazie di aver letto anche oggi!
A presto!!

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