Ciao a tutti!
Oggi sono qui per fare una cosa davvero speciale, non solo perchè oggi è l'ultimo dell'anno, ma anche perchè il blog ha compiuto un anno il 28 dicembre. Sono molto felice di avere questo spazio speciale per condividere le mie passioni. Quindi vorrei festeggiare pubblicando i migliori e peggiori libri di quest'anno, cioè 2017!
Spero vi piaccia!
Prima di incominciare vorrei dirvi che non c'è una classifica perchè non saprei davvero decidere, sono sparsi a caso.
I MIGLIORI LIBRI DEL 2017:
Il primo libro è Romeo e Giulietta di William Shakespeare. Beh, direi che non devo dirvi altro, dato che questo libro è famosissimo e lo amato da impazzire!
Poi La terra delle storie di Chris Colfer. Allora il primo mi è piaciuto molto, ma il secondo non proprio.
Il successivo è Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli 100 vite di donne straordinarie. Un libro molto bello che mi è dato molto e ho amato le donne di cui scrive, oltretutto mi ha fatto scoprire delle cose e delle donne che non sapevo e che non conoscevo.
Proseguiamo con Matilde di Roald Dahl. Un libro davvero meraviglioso, soprattutto se ami la lettura. Ho amato davvero molto la protagonista, Matilde!
Poi c'è Il mondo è un teatro la vita e l'epoca di William Shakespeare di Bill Bryson. Dato che amo molto Shakespeare non poteva non piacermi!
Poi c'è Non so chi sei ma io sono qui di Becca Albertalli che ho amato molto! Non vedo l'ora di vedere il film con Nick Robinson come protagonista.
Proseguiamo con Come un Romanzo di Daniel Pennac. Un libro davvero meraviglioso, una bellissima scoperta!
Tranquilli abbiamo quasi finito, solo più tre. Hugo Cabret di Brian Selznick che da bambina ho visto il film ed era molto curiosa di leggere il libro e non me se sono affatto pentita!
Poi c'è Player One di Ernest Cline. Non sarà una sorpresa, ma questo libro è fantastico! anche di questo non vedo l'ora di vedere il film!
Infine Senza filtri di Lily Collins. Io amo Lily ed è stato fantastico scoprire e leggere la sua vita! Lei è davvero meravigliosa!
Bene abbiamo concluso i libri Migliori, ora passiamo ai Peggiori. Non è che non mi sia piaciuti proprio, ma diciamo che non li ho sopportati e sono risultati abbastanza deludenti.
Ma adesso vi spiegherò meglio.
I LIBRI PEGGIORI DEL 2017:
Il primo è Avalon High di Meg Cabot. Non sarà una sorpresa che questo libro non mi sia piaciuto, la protagonista è insopportabile, tutto è abbastanza prevedibile e non mi è piaciuto. Il film è molto meglio secondo me.
Poi c'è Incantesimo di Rachel Hawkins. Allora questo libro l'ho detto in due giorni, era scorrevole e molto piacevole da leggere...a parte il fatto che fosse tutto sempre prevedibile e la protagonista scema e insopportabile e sempre la stessa storia d'amore proibita immagino e cose così. Comunque non so se andrò avanti con la saga, fatemi sapere se l'avete lette e se magari negli altri volumi migliora.
Poi L'accademia dei Vampiri di Richelle Mead. Allora non è che non mi sia piaciuto, però mi ha lasciato indifferente e con l'amaro in bocca. Non so se continuerò con la serie, oltretutto dicono che il terzo volume sia introvabile. Non so...
Poi c'è Beauty and the Cyborg di Miriam Ciraolo. Ho fatto una recensione sul blog che vi lascio qui https://lepassionidiastrid.blogspot.it/2017/02/beauty-and-cyborg.html Ora in quella recensione ho detto che mi è piaciuto ed e così, ma più ci ripenso più mi convinco che non mi sia davvero piaciuto. Non so...forse devo rileggerlo.
Infine Narnia il primo libro che si intitola Il nipote del Mago. Non è che mi sia dispiaciuto, ma i personaggi sono irritanti e anche la scrittura, cose che però non sto riscontrando nel secondo libro. quindi credo che era proprio solo i personaggi a irritarmi.
Bene il post è finito! Grazie di aver letto anche oggi e ci vediamo nell'anno nuovo!
Buon Anno a tutti!
Mi chiamo Astrid, adoro la scrittura, la lettura e il cinema. Ho aperto questo blog per condividere le mie passioni.
domenica 31 dicembre 2017
lunedì 25 dicembre 2017
All I Want For Christmas Book tag
Ciao a tutti!
Buon Natale! Avete festeggiato bene? Avete anche voi fatto il pranzo o il cenone grande?
Comunque oggi sono qui nel giorno speciale di Natale per farvi un Book tag molto carino che si chiama All I want For Christmas Book tag che ho visto su youtube.
Quindi iniziamo subito.
1) Quale personaggio vorresti che Babbo Natale ti facesse trovare sotto l'albero?
Sicuramente Percy Jackson di Rick Riordan. Sarebbe fantastico e emozionante incontrarlo!
2) Quale personaggio vorresti baciare sotto il vischio?
Assolutamente Wade di Player One di Ernest Cline. In certi momenti lo avrei preso a schiaffi ma mi è piaciuto molto come personaggio.
3) Scrivi la tua letterina a Babbo Natale quali sono i primi tuoi titoli della lista?
Shakespeare la biografia di Peter Ackroyd, Piter pan di James M. Barrie, L'amore è un dio di Eva Cantarella, Ragione e Sentimento di Jane Austen e infine la trilogia di Otori di Lian Hearn.
4) Hogwarts cosa vorresti ricevere più di ogni altra cosa?
Essere amica di Hermione in Harry Potter e essere una maga.
5) Puoi trascorrere un giorno in compagnia di personaggi di rispettivi attori di un determinato Fando quale scegli?
Il cast di Harry Potter sarebbe fantastico incontrare Emma Watson!!
6) Inviti 10 personaggi della tua festa dell'ultimo dell'anno chi scegli?
Hugo Cabret, la straordinaria invenzione di Hugo Cabret, Percy JAckson, Grover e Annabeth della serie Percy Jackson, Hermione di Harry Potter e Ginny, Wade di Player One e Artemi3 e Gewn della serie delle gemme Red, Blue e Green di Kristin Gier.
7) Quale personaggio sarebbe un Buon Babbo Natale non sono fisicamente ma anche caratterialmente?
Neville Pacioc di Harry Potter, lui è così dolce e altruista, sarebbe fantastico!
Bene è finito questo Book tag di Natale, spero vi sia piaciuto.
Grazie di aver letto e vi auguro ancora Buon Natale!
Infine taggo una persona https://bookcoffeesite.wordpress.com/ sarebbe fantastico vedere le sue risposte!
Buon Natale! Avete festeggiato bene? Avete anche voi fatto il pranzo o il cenone grande?
Comunque oggi sono qui nel giorno speciale di Natale per farvi un Book tag molto carino che si chiama All I want For Christmas Book tag che ho visto su youtube.
Quindi iniziamo subito.
1) Quale personaggio vorresti che Babbo Natale ti facesse trovare sotto l'albero?
Sicuramente Percy Jackson di Rick Riordan. Sarebbe fantastico e emozionante incontrarlo!
2) Quale personaggio vorresti baciare sotto il vischio?
Assolutamente Wade di Player One di Ernest Cline. In certi momenti lo avrei preso a schiaffi ma mi è piaciuto molto come personaggio.
3) Scrivi la tua letterina a Babbo Natale quali sono i primi tuoi titoli della lista?
Shakespeare la biografia di Peter Ackroyd, Piter pan di James M. Barrie, L'amore è un dio di Eva Cantarella, Ragione e Sentimento di Jane Austen e infine la trilogia di Otori di Lian Hearn.
4) Hogwarts cosa vorresti ricevere più di ogni altra cosa?
Essere amica di Hermione in Harry Potter e essere una maga.
5) Puoi trascorrere un giorno in compagnia di personaggi di rispettivi attori di un determinato Fando quale scegli?
Il cast di Harry Potter sarebbe fantastico incontrare Emma Watson!!
6) Inviti 10 personaggi della tua festa dell'ultimo dell'anno chi scegli?
Hugo Cabret, la straordinaria invenzione di Hugo Cabret, Percy JAckson, Grover e Annabeth della serie Percy Jackson, Hermione di Harry Potter e Ginny, Wade di Player One e Artemi3 e Gewn della serie delle gemme Red, Blue e Green di Kristin Gier.
7) Quale personaggio sarebbe un Buon Babbo Natale non sono fisicamente ma anche caratterialmente?
Neville Pacioc di Harry Potter, lui è così dolce e altruista, sarebbe fantastico!
Bene è finito questo Book tag di Natale, spero vi sia piaciuto.
Grazie di aver letto e vi auguro ancora Buon Natale!
Infine taggo una persona https://bookcoffeesite.wordpress.com/ sarebbe fantastico vedere le sue risposte!
domenica 17 dicembre 2017
Preferiti del mese di Novembre
Ciao a tutti!
Scusate l'assenza ma sono stata male. Comunque oggi sono qui per parlarvi dei miei preferiti del mese di Novembre.
FILM:
Il film del mese è Outcast l'ultimo templare.
TELEFILM:
Vikings che amo da impazzire!!
CANZONE
Ho ascoltato tanto Different Summers di Demi Lovato.
SCRITTORE:
Brian Selznick autore di Hugo Cabret che ho amato!
PERSONAGGIO LETTERARIO:
Wade Owen Watts, personaggio principale di Player One di Ernest Cline che ho amato anche lui! Malgrado Wade non mi sia sempre piaciuto per le scelte che fa nel libro o quello che pensa, tutto sommato lo amato molto!
ATTORE:
Scusate ma devo dirvi di nuovo l'attore di Ivar di Vikings, Alex Hoegh Andersen.
ATTRICE:
Direi di nuovo un'attrice di Vikings, Georgia Hirst l'attrice che interpreta la bellissima Torvi!
CANTANTE:
Direi Demi Lovato.
Bene il post termina qui, spero vi sia piaciuto.
Grazie di aver letto.
A presto!
Scusate l'assenza ma sono stata male. Comunque oggi sono qui per parlarvi dei miei preferiti del mese di Novembre.
FILM:
Il film del mese è Outcast l'ultimo templare.
TELEFILM:
Vikings che amo da impazzire!!
CANZONE
Ho ascoltato tanto Different Summers di Demi Lovato.
SCRITTORE:
Brian Selznick autore di Hugo Cabret che ho amato!
PERSONAGGIO LETTERARIO:
Wade Owen Watts, personaggio principale di Player One di Ernest Cline che ho amato anche lui! Malgrado Wade non mi sia sempre piaciuto per le scelte che fa nel libro o quello che pensa, tutto sommato lo amato molto!
ATTORE:
Scusate ma devo dirvi di nuovo l'attore di Ivar di Vikings, Alex Hoegh Andersen.
ATTRICE:
Direi di nuovo un'attrice di Vikings, Georgia Hirst l'attrice che interpreta la bellissima Torvi!
CANTANTE:
Direi Demi Lovato.
Bene il post termina qui, spero vi sia piaciuto.
Grazie di aver letto.
A presto!
sabato 2 dicembre 2017
Letture di Novembre
Ciao a tutti!
Come state? Sta nevicando anche da voi? Da me sì, ho passato tutta la mattina a spalare la neve e adesso mi rilasso un po' parlandovi delle mie letture di Novembre. E' stato un mese ricco di letture e tutte fantastiche!!
Il primo libro è stato L'invenzione di Hugo Cabret di Brian Selznick. Ve ne ho già parlato fin troppo, quindi non mi soffermerò più.
Il secondo libro è stato Senza Filtri di Lily Collins.
Non vedevo l'ora di parlarvi di questo fantastico libro. Mi ha aiutato tantissimo a non sentirmi sola e che si può uscire dalle situazione difficili. Io amo Lily Collins già come attrice, ma adesso la amo ancora di più!!
In parte autobiografia, in parte inspirational, in questo libro Lily Collins ci regala le sue riflessioni su tutti gli argomenti che toccano da vicino ogni ragazza: l'immagine del proprio corpo, gli amori, le amicizie, la famiglia
E lo fa a partire da se stessa. Per la prima volta condivide la sua vita e i suoi segreti più profondi, mostrando che anche lei ha sperimentato il dolore. Anche lei sa che cosa vuol dire vivere per metà nella luce e per metà nel buio. Anche lei sa cosa vuol dire lottare per salvarsi. Per Lily, significa guardarsi allo specchio e amarsi, accettare di essere strani, vulnerabili, ma proprio per questo meravigliosi. E spesso per riuscire a fare quel piccolo grande passo basta qualcuno che ti prenda la mano e ti dica che non sei solo.
Il terzo libro è stato Dovremmo essere tutti Femministi di Chimamanda ngozi Adichie.
Non avevo mai letto nulla del genere e mi è piaciuto. Lo voluto leggere solo per curiosità e perchè su youtube ne parlavano tutti.
Poi ho letto La sovrana lettrice di Alan Bennett. Mi è piaciuto moltissimo, anche se non lo trovato così divertente come dicono, ma molto bello e simpatico.
A una cena ufficiale, circostanza che generalmente non si presta a un disinvolto scambio di idee, la regina d’Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet. Ora, se il personaggio pubblico noto per avere emesso, nella sua carriera, il minor numero di parole arrischia una domanda del genere, qualcosa deve essere successo. E in effetti è successo qualcosa di semplice, ma dalle conseguenze incalcolabili: per un puro accidente, la sovrana ha scoperto quegli oggetti strani che sono i libri, non può più farne a meno e cerca di trasmettere il virus della lettura a chiunque incontri sul suo cammino. Con quali ripercussioni sul suo entourage, sui sudditi, sui servizi di sicurezza e soprattutto sui lettori lo scoprirà solo chi arriverà all’ultima pagina, anzi all’ultima riga. Perché oltre alle irrefrenabili risate questa storia ci regala un sopraffino colpo di scena – uno di quei lampi di genio che ci fanno capire come mai Alan Bennett sia considerato un grande maestro del comico e del teatro contemporaneo.
Poi ho letto noi siamo tutto di Nicola Yoon. Anche questo mi è piaciuto molto. Ne sono venuta a conoscenza perchè uno dei miei attori preferiti -Nick Robinson- è il protagonista maschile di questa storia.
Madeline Whittier è allergica al mondo. Soffre infatti di una patologia tanto rara quanto nota, che non le permette di entrare in contatto con il mondo esterno. Per questo non esce di casa, non l'ha mai fatto in diciassette anni. Mai un respiro d'aria fresca, né un raggio di sole caldo sul viso. Le uniche persone che può frequentare sono sua madre e la sua infermiera, Carla. Finché, un giorno, un camion di una ditta di traslochi si ferma nella sua via. Madeline è alla finestra quando vede... lui. Il nuovo vicino. Alto, magro e vestito di nero dalla testa ai piedi: maglietta nera, jeans neri, scarpe da ginnastica nere e un berretto nero di maglia che gli nasconde completamente i capelli. Il suo nome è Olly. I loro sguardi si incrociano per un secondo. E anche se nella vita è impossibile prevedere sempre tutto, in quel secondo Madeline prevede che si innamorerà di lui. Anzi, ne è sicura. Come è quasi sicura che sarà un disastro. Perché, per la prima volta, quello che ha non le basta più. E per vivere anche solo un giorno perfetto è pronta a rischiare tutto. Tutto. Bestseller n°1 del New York Times, e tuttora ai vertici delle classifiche negli Stati Uniti a oltre un anno di distanza dall'uscita, lo struggente e romantico romanzo d'esordio di Nicola Yoon è in corso di pubblicazione in 38 Paesi, e presto arriverà nelle sale cinematografiche l'omonimo film. Noi siamo tutto è una storia dolce e commovente, un libro destinato a diventare un cult.
Infine ho letto Player One di Ernest Cline.
Un libro fantastico! Lo finito giusto oggi ed è stato fantastico! Malgrado in certi punti del libro volessi prendere a sberle sia il protagonista che altri personaggi, mi è piaciuto molto! Non vedo l'ora di vedere il film!
Come state? Sta nevicando anche da voi? Da me sì, ho passato tutta la mattina a spalare la neve e adesso mi rilasso un po' parlandovi delle mie letture di Novembre. E' stato un mese ricco di letture e tutte fantastiche!!
Il primo libro è stato L'invenzione di Hugo Cabret di Brian Selznick. Ve ne ho già parlato fin troppo, quindi non mi soffermerò più.
Il secondo libro è stato Senza Filtri di Lily Collins.
Non vedevo l'ora di parlarvi di questo fantastico libro. Mi ha aiutato tantissimo a non sentirmi sola e che si può uscire dalle situazione difficili. Io amo Lily Collins già come attrice, ma adesso la amo ancora di più!!
In parte autobiografia, in parte inspirational, in questo libro Lily Collins ci regala le sue riflessioni su tutti gli argomenti che toccano da vicino ogni ragazza: l'immagine del proprio corpo, gli amori, le amicizie, la famiglia
E lo fa a partire da se stessa. Per la prima volta condivide la sua vita e i suoi segreti più profondi, mostrando che anche lei ha sperimentato il dolore. Anche lei sa che cosa vuol dire vivere per metà nella luce e per metà nel buio. Anche lei sa cosa vuol dire lottare per salvarsi. Per Lily, significa guardarsi allo specchio e amarsi, accettare di essere strani, vulnerabili, ma proprio per questo meravigliosi. E spesso per riuscire a fare quel piccolo grande passo basta qualcuno che ti prenda la mano e ti dica che non sei solo.
Il terzo libro è stato Dovremmo essere tutti Femministi di Chimamanda ngozi Adichie.
Non avevo mai letto nulla del genere e mi è piaciuto. Lo voluto leggere solo per curiosità e perchè su youtube ne parlavano tutti.
Poi ho letto La sovrana lettrice di Alan Bennett. Mi è piaciuto moltissimo, anche se non lo trovato così divertente come dicono, ma molto bello e simpatico.
A una cena ufficiale, circostanza che generalmente non si presta a un disinvolto scambio di idee, la regina d’Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet. Ora, se il personaggio pubblico noto per avere emesso, nella sua carriera, il minor numero di parole arrischia una domanda del genere, qualcosa deve essere successo. E in effetti è successo qualcosa di semplice, ma dalle conseguenze incalcolabili: per un puro accidente, la sovrana ha scoperto quegli oggetti strani che sono i libri, non può più farne a meno e cerca di trasmettere il virus della lettura a chiunque incontri sul suo cammino. Con quali ripercussioni sul suo entourage, sui sudditi, sui servizi di sicurezza e soprattutto sui lettori lo scoprirà solo chi arriverà all’ultima pagina, anzi all’ultima riga. Perché oltre alle irrefrenabili risate questa storia ci regala un sopraffino colpo di scena – uno di quei lampi di genio che ci fanno capire come mai Alan Bennett sia considerato un grande maestro del comico e del teatro contemporaneo.
Poi ho letto noi siamo tutto di Nicola Yoon. Anche questo mi è piaciuto molto. Ne sono venuta a conoscenza perchè uno dei miei attori preferiti -Nick Robinson- è il protagonista maschile di questa storia.
Madeline Whittier è allergica al mondo. Soffre infatti di una patologia tanto rara quanto nota, che non le permette di entrare in contatto con il mondo esterno. Per questo non esce di casa, non l'ha mai fatto in diciassette anni. Mai un respiro d'aria fresca, né un raggio di sole caldo sul viso. Le uniche persone che può frequentare sono sua madre e la sua infermiera, Carla. Finché, un giorno, un camion di una ditta di traslochi si ferma nella sua via. Madeline è alla finestra quando vede... lui. Il nuovo vicino. Alto, magro e vestito di nero dalla testa ai piedi: maglietta nera, jeans neri, scarpe da ginnastica nere e un berretto nero di maglia che gli nasconde completamente i capelli. Il suo nome è Olly. I loro sguardi si incrociano per un secondo. E anche se nella vita è impossibile prevedere sempre tutto, in quel secondo Madeline prevede che si innamorerà di lui. Anzi, ne è sicura. Come è quasi sicura che sarà un disastro. Perché, per la prima volta, quello che ha non le basta più. E per vivere anche solo un giorno perfetto è pronta a rischiare tutto. Tutto. Bestseller n°1 del New York Times, e tuttora ai vertici delle classifiche negli Stati Uniti a oltre un anno di distanza dall'uscita, lo struggente e romantico romanzo d'esordio di Nicola Yoon è in corso di pubblicazione in 38 Paesi, e presto arriverà nelle sale cinematografiche l'omonimo film. Noi siamo tutto è una storia dolce e commovente, un libro destinato a diventare un cult.
Infine ho letto Player One di Ernest Cline.
Un libro fantastico! Lo finito giusto oggi ed è stato fantastico! Malgrado in certi punti del libro volessi prendere a sberle sia il protagonista che altri personaggi, mi è piaciuto molto! Non vedo l'ora di vedere il film!
Nel 2045 la Terra è un pianeta sovrappopolato e inquinato, in cui la maggior parte degli individui vive in stato di indigenza e le fonti energetiche sono quasi del tutto esaurite. L'unico svago per le persone comuni è OASIS, un mondo virtuale ideato dal programmatore James Halliday a cui si può accedere gratuitamente grazie a un semplice visore e a un paio di guanti aptici.
Alla morte di Halliday si scopre che ha lasciato in eredità il suo mondo virtuale (che vale miliardi di dollari) alla prima persona che riuscirà a risolvere una serie di indovinelli e giochi di intelligenza disseminati nell'universo di OASIS. Milioni di persone (soprannominati Gunter, ossia egg hunter) decidono di cimentarsi nell'impresa, e fra questi c'è Wade Owen Watts, un diciottenne nerd sovrappeso appassionato di videogames, giochi di ruolo e della cultura degli anni ottanta in generale.
Wade ha un vantaggio rispetto a molti Gunter: è cresciuto nel mito di Halliday, conosce tutto della sua vita e dei suoi gusti personali, e questo potrebbe rappresentare un notevole vantaggio per la risoluzione degli intricati enigmi. Ma l'opportunità di mettere le mani su OASIS ha attirato anche la IOI, una potente multinazionale pronta a tutto pur di vincere la sfida.
Bene queste erano le mie letture, spero vi siano piaciute! Grazie di aver letto anche oggi!
A presto!!
venerdì 1 dicembre 2017
Film di Novembre
Ciao a tutti!
Oggi sono qui per parlarvi dei film che ho visto nel mese di Novembre. Non sono stati moltissimi, ma spero vi piacciano comunque.
Il primo film è stato Outcast L'ultimo Templare.
Questo film mi è piaciuto moltissimo. Amo i combattimenti e i samurai, quindi è il mio film, non potevo perdermelo.
Trama:
L'anziano imperatore della Cina, prima di morire, nomina erede il figlio più giovane, Shing, appena quattordicenne, consegnandogli il sigillo del regno. L'altro figlio, rivendicando il trono, dapprima uccide il padre accoltellandolo, poi inizia a dare la caccia all'erede, nel frattempo fuggito dal palazzo insieme alla sorella Liu. Inseguiti e arrestati dalle numerose "guardie nere" del principe usurpatore - frattanto impossessatosi del trono - vengono liberati da un giovane, già cavaliere templare e reduce dalle Crociate, Jacob, indebolito dai continui incubi di guerra e dall'oppio. Con l'aiuto di Jacob e del suo mentore, il crociato-bandito Gallain, noto anche come il bianco fantasma, il giovane principe Shing potrà finalmente salire al trono.
Secondo film è stato Hugo Cabret.
Ve ne ho già parlato in un post apposta, quindi non mi soffermerò molto. Mi è piaciuto molto, l'ho visto o meglio rivisto subito dopo aver letto il libro.
Trama:
Terzo e ultimo film, è stato Wargames. E' un film del 1983 e l'ho visto perchè ne ha parlato Ernest Cline nel suo libro Player One che sto leggendo. Mi è piaciuto moltissimo, tranne i personaggi che mi hanno irritato.
Trama:
Oggi sono qui per parlarvi dei film che ho visto nel mese di Novembre. Non sono stati moltissimi, ma spero vi piacciano comunque.
Il primo film è stato Outcast L'ultimo Templare.
Questo film mi è piaciuto moltissimo. Amo i combattimenti e i samurai, quindi è il mio film, non potevo perdermelo.
Trama:
L'anziano imperatore della Cina, prima di morire, nomina erede il figlio più giovane, Shing, appena quattordicenne, consegnandogli il sigillo del regno. L'altro figlio, rivendicando il trono, dapprima uccide il padre accoltellandolo, poi inizia a dare la caccia all'erede, nel frattempo fuggito dal palazzo insieme alla sorella Liu. Inseguiti e arrestati dalle numerose "guardie nere" del principe usurpatore - frattanto impossessatosi del trono - vengono liberati da un giovane, già cavaliere templare e reduce dalle Crociate, Jacob, indebolito dai continui incubi di guerra e dall'oppio. Con l'aiuto di Jacob e del suo mentore, il crociato-bandito Gallain, noto anche come il bianco fantasma, il giovane principe Shing potrà finalmente salire al trono.
Secondo film è stato Hugo Cabret.
Ve ne ho già parlato in un post apposta, quindi non mi soffermerò molto. Mi è piaciuto molto, l'ho visto o meglio rivisto subito dopo aver letto il libro.
Trama:
Hugo Cabret è un orfano dodicenne che vive nascosto in una stazione ferroviaria a Parigi degli anni trenta. Hugo viveva con il padre, morto a causa di un incendio che avvenne al museo dove lavorava. Quando muore anche lo zio con cui viveva, manutentore degli orologi della stazione, il ragazzo è costretto a controllare lui gli orologi e a rubare ciò che gli serve per sopravvivere. Di suo padre gli è rimasto un robot meccanico trovato nel museo, dove era stato dimenticato chissà per quanto tempo e che era miracolosamente sfuggito all'incendio nel quale l'uomo ha perso la vita.
Hugo instaura così un rapporto speciale con l'automa da riparare, una relazione dai risvolti misteriosi che sembra metterlo in contatto con l'anima del papà. In realtà l'automa è stato costruito dal famoso regista Georges Méliès, che ora gestisce un chiosco di giocattoli alla stazione, con cui il ragazzo entra in contatto dopo che si era fatto scoprire a rubare dal chiosco dei pezzi meccanici per riparare il robot. Méliès ha abbandonato l'attività cinematografica in quanto la guerra lo mandò in rovina e in un incidente morì un suo fidato collaboratore, di cui lui ora accudisce la figlia. Il film racconta la storia romanzata della riscoperta e del riconoscimento dell'opera di Méliès da parte delle autorità ufficiali e della critica cinematografica.
Trama:
A Seattle il giovane David Lightman, appassionato di informatica, è un abile e promettente hacker che vuole introdursi nel computer di una nota casa di videogiochi, la Protovision, che sta per lanciare una collana di nuovi prodotti. Tentando di connettersi a tutti i computer dello stesso stato in cui ha sede l'azienda, la California, il ragazzo riesce invece a raggiungere un supercomputer del NORAD studiato per rispondere ad un attacco missilistico: lo WOPR (War Operation Plan Response). Questo calcolatore, ubicato nella base fortezza di comando NORAD, valuta azioni e contromosse ad un eventuale attacco russo basandosi sull'esecuzione di numerosi giochi strategici: una volta letto l'elenco di tali giochi, David si convince di aver raggiunto la Protovision ed inizia una partita a Guerra Termonucleare Globale contro lo WOPR, partita nella quale assume il ruolo dei sovietici.
Dopo pochi minuti David deve abbandonare la connessione, ma il supercomputer ha già allarmato gli stati maggiori dell'esercito segnalando un attacco nucleare imminente, che portano lo stato della difesa (DEFCON) degli Stati Uniti d'America sempre più verso la guerra; infatti se per il ragazzo si tratta solamente di un gioco, così non è per il calcolatore che non discriminando fra realtà virtuale e realtà effettiva, continua con le proprie mosse difensive. Queste mosse si concretizzano, arrivando fino al punto di attirare l'attenzione dei russi che le considereranno come vere e proprie provocazioni, ed iniziano a loro volta a prepararsi al peggio.
Il ragazzo viene presto localizzato ed interrogato ma, al racconto dell'accaduto, nessuno gli crede; a peggiorare le cose, lo WOPR si ostina a cercarlo per continuare la partita e, all'ennesima mossa del programma, David, creduto responsabile, viene arrestato per spionaggio. Riesce a fuggire, ma deve mettersi in contatto col professor Stephen Falken, creatore del sistema, per cercare di fermarlo. Reso cinico e disilluso dalla constatazione che i suoi sforzi nel campo della cibernetica e dell'intelligenza artificiale sono stati messi al servizio dell'establishment militare, Falken da molti anni ormai si è ritirato a vita privata su di un'isola, dedicandosi alla paleontologia e allo studio dei dinosauri.
Quando tutto sembra ormai perduto David riesce a toccare l'animo dello scienziato: ricordando come la password di accesso alla backdoor dello WOPR fosse "Joshua", nome del figlioletto morto con la madre in un incidente. Il giovane chiede a Falken se permetterebbe la distruzione del mondo anche nel caso che suo figlio fosse ancora vivo. Lo scienziato si convince ad aiutare David e insieme a lui torna al NORAD, penetrando nella sala di guerra prima che l'enorme porta blindata la sigilli dal mondo esterno.
David e Falken convincono il generale Beringer, capo di stato maggiore delle forze armate, ad attendere i primi impatti prima di ordinare ritorsioni, certi che i tracciati missilistici e di bombardieri sovietici che gli schermi del NORAD mostrano in avvicinamento siano in realtà frutto della partita giocata da David. Nonostante l'immenso rischio che ciò comporta, il generale Beringer acconsente e, mentre gli schermi della sala riportano la distruzione totale di numerose basi e installazioni militari, il contatto radio diretto con gli obiettivi accerta che essi sono del tutto integri.
La situazione sembra risolta, ma la stessa esclusione del fattore umano, caldeggiata dagli ingegneri informatici, sembra rivoltarsi contro i suoi ideatori: lo WOPR prepara comunque la contromossa e, grazie al collegamento diretto coi silos missilistici, non ha bisogno altro che di usare un algoritmo brute force: inizia cioè a inviarvi tutti i codici possibili, dato che uno di essi è sicuramente quello giusto.
A pochi istanti dal lancio dei missili tuttavia è David a salvare la situazione, ordinando al sistema di giocare a Tris contro se stesso: le partite si arrestano l'una dopo l'altra in situazione di stallo e a quel punto Joshua avvia una simulazione di guerra dopo l'altra, tralasciando così la ricerca dei codici di lancio, che peraltro aveva già trovato. Dopo aver ottenuto anche qui una sequenza di risultati identici: "Vincitore: Nessuno", apprende finalmente che in certe situazioni:
« L'unica mossa vincente è non giocare. »
|
Joshua interrompe così la partita e, riconosciuto il suo creatore, lo invita a giocare una partita a scacchi.
Il post è finito, spero vi sia piaciuto. Grazie di aver letto anche oggi!!
A presto!!
A presto!!
Iscriviti a:
Post (Atom)