martedì 3 settembre 2019

Storia di Natale


Ciao a tutti!
Oggi, visto che ci avviciniamo all'autunno e mancano 113 giorni al Natale, ho deciso di scrivere una storiella da me inventata, ma che coinvolge alcuni personaggi natalizi delle fiabe.
Spero vi piaccia. Buona lettura.
Un Sogno Di Natale Da Fiaba
Una bella bambina di nome Candy, con capelli lunghi, folti e biondi a boccoli, raccolti sempre in grossi codini e una simpatica frangetta, con grandi occhi azzurri e il naso all'insù. Abitava in un appartamentino in una cittadina dell'inghilterra. Era una bambina sognatrice e dolce, con l'amore per il Natale.
La mattina della vigilia di Natale, sua madre le disse che sua padre non sarebbe potuto venire per festeggiare il Natale con loro, dato che era in guerra e la bambina si mise a piangere, disperata che non potesse esserci il suo amato papà nel suo giorno più speciale dell'anno.
La madre non sapeva come rincuorarla e farle tornare il sorriso.
La sera stessa Candy, dopo essersi messa il pigiama, si mise a letto e iniziò a fantasticare sul Natale, finchè si addormentò.
Ad un certo punto, mentre dormiva, le apparve in sogno una bellissima fata: aveva lunghi capelli biondi e lisci, con un cerchietto azzurro e occhi gentili di un azzurro sorprendente. Indossava un bellissimo abito lungo fino ai piedi e semplice sempre di colore azzurro e in mano teneva una bacchetta magica. Aveva grosse ali azzurre trasparenti e un mantello di stelle luminose.
Candy la riconobbe subito. <<Tu sei la fata turchina di Pinocchio!>>
Lei rispose <<Certo mia dolce Candy, sono venuta nei tuoi sogni per donarti un Natale da Fiaba>>
Detto questo, agitò la bacchetta magica che diede vita ad una lunghissima e luminosa Stella Cometa che avvolse Candy come se fosse una calda coperta.
La Stella Cometa si rivolse a Candy <<Ciao dolce Candy, sono qui per riscaldarti e farti da guida in questo magico Natale>>
Subito dopo, la fata disse a Candy <<Dai largo alla tua fantasia e ogni tuo desiderio sul Natale diventerà ai tuoi occhi realtà, così potrai dire di avere ricevuto il più grande dono in questo giorno speciale>>
Candy non sapeva se fosse reale o un sogno, ma cominciò a pensare e rispose <<Per incominciare, vorrei incontrare tanti personaggi delle fiabe che mi aiutino a creare il mio Natale da sogno...>>
Ad una mossa di bacchetta comparve Elsa, la Regina di Arendelle, una ragazza con i capelli biondo paltico, legati in una morbida treccia, dei grandi occhioni azzurri e dolci. Indossava un vestio azzurro stile impero con sopra un velo di tulle trasparente. Elsa con un gesto sinuoso delle sue mani riempì la stanza di meravigliosi cristalli di ghiaccio, iridescenti, che sembrano quasi bolle di sapone accuminate.
Candy rimase a bocca aperte da tale spettacolo e aggiunse <<Ora manca un po' di neve, mi piacerebbe chiamare Jack Frost>>
Ed ecco che per magia, a un muovere di bacchetta magica, comparve un giovane elfo con i capelli bianchi come la neve, un viso simpatico e occhi di ghiaccio, volando e con un soffio fece nevicare e fiocco dopo fiocco diede vita a un simpatico pupazzo di neve.
Sempre più meravigliata Candy, aggiunse <<Ora che allestimento è pronto, possiamo chiamare la persona più famosa del Natale, Santa Claus>>
E a una movenza di bacchetta, da lontano si udirono dei campanelli e arrivò proprio Babbo Natale sulla sua slitta trainata da una buffa renna.
Candy con gli occhi spalancati, tanto emozionata, si rivolse a lui. <<Ciao Babbo Natale, che bello averti qui>>
Lui rispose con il suo vocione grosso grosso <<Ciao dolce Candy, sono venuto a portarti dei doni>>
Per poi porgerle un grande pacco rosso e con un immenso fiocco bianco.
Candy lo osservò e vide sul pacco due dolci occhi e una bocca sorridente e aggiunse con le lacrime agli occhi <<Babbo Natale io non voglio regali costosi e materiali e tu invece mi hai portato un enorme pacco>>
Babbo Natale le sorrise e aggiunse <<Lo so, ma tu non sai cosa ci sia in questo pacco>>
E il pacco disse <<Ha ragione Babbo Natale, io non sono un dono materiale, ma al mio interno c'è l'unico dono che tu vorrai e se tu ti concentrarai su ciò che vorrai ricevere, subito uscirà>>
Candy meravigliata e incredula, ebbe fede e si concentrò...il regalo più grande sarebbe stato trascorrere un po' di tempo con il suo adorato papà.
Era trascorsa mezzanotte, era iniziato il giorno di Natale e come per incanto dal pacco parlante uscì il suo papà, rimasero a lungo abbracciati...si fece mattina, Candy udì la mamma che la chiamava <<Figlia cara, svegliati è il giorno di Natale, dobbiamo prepararci per la ricorrenza>>
Candy si preparò e scese con un grande sorriso e tanta gioia. La mamma rimase stupida, visto che l'aveva lasciata la sera prima in lacrime.
Candy le andò incontro e le disse <<Mamma questo è il più bel Natale della mia vita, ho trascorso tanto tempo con papà in un Natale da sogno e ora ne trascorrerò altrettanto con te nella nostra casa da sogno>>
E si abbracciarono...mentre la mamma la stringeva forte ad occhi chiusi, Candy salutava i personaggi delle favole che avevano contribuito a realizzare quel giorno magico.