EUR 13
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Mondadori
Anno Edizione: 2018
pagine: 177
TRAMA:
Tokyo, 12 maggio 1961. Nelle prime ore del mattino, sui binari della stazione di Kamata viene trovato il cadavere sfigurato di un uomo. Impossibile identificarne i tratti, non c'è alcun nome, solo due labili indizi che sembrano non portare da nessuna parte: la voce di un uomo anziano, che i testimoni hanno sentito parlare con un accento caratteristico, e una parola, kameda. Per seguirne le tracce l'ispettore Eitarô Imanishi è costretto a una lunga, infruttuosa indagine. I mesi passano, gli interrogativi non trovano risposte, anzi aprono solo nuove domande, tutte le vie si rivelano vicoli ciechi. Ma l'ispettore Imanishi non è uomo da lasciar perdere. E così, quando una serie di circostanze fortuite lo riporta al caso, si rimette in pista, cercando il legame tra il primo delitto e altre morti sospette.
LA MIA RECENSIONE:
Devo ammettere che ho scoperto questo libro per caso. Un giorno come un altro, ero in giro con una mia amica e siamo entrate in una libreria e abbiamo fatto un giro e ho trovato questo libro e subito mi ha catturata non la trama, ma la copertina che la trovo stupenda. Io amo l'azzurro e il blu, sono i miei colori preferiti!
Comunque, devo dire che ci ho messo un po' a decidere di iniziarlo a leggere, ma non perchè non mi interessava, ma perchè in questo periodo leggo molto lentamente un libro e certi non riesco a portarli a termine. Ma arriviamo al punto, all'inizio malgrado leggevo lentamente per il blocco del lettore se possiamo chiamarlo così, mi stava davvero piacendo, ma verso la fine non riuscivo più a capire nulla, forse ero io che ero un po' distratta o che non riuscivo a capire, ma ci sono un sacco di personaggio e non mi ricordavo chi fosse uno o l'altro, ma quando hanno spiegato chi era l'assassino e come aveva fatto i delitti, allora ho capito tutto. Ma dal momento che non riuscivo a capire chi fosse uno o l'altro mi sono sentita davvero irritata da questo libro e così alla fine gli ho dato quattro stelline, che per carità non sono poche, ma potevo dargliene cinque, ma non l'ho fatto per questa ragione.
E voi? l'avete letto? vi è piaciuto? fatemi sapere che sono molto curiosa.
Grazie di aver letto! A presto!
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