sabato 31 ottobre 2020

Consigli di lettura per Halloween

Buonasera a tutti, oggi sono qui per darvi dei consigli di lettura per la notte più spaventosa dell'anno! Halloween! Devo dire che io non l'ho mai sentita tanto questa festività, quindi non ho molti libri da consigliarvi, ma quest'anno voglio sentirla e festeggiarla al meglio!

Iniziamo subito allora!

1- Sulle tracce di Jack lo squartatore di Kerri Maniscalco 



E' un libro di una serie famosa quindi non credo di aver bisogno di presentarvelo, che ho finito di leggere settimana scorsa, l'ho semplicemente amato alla follia. La protagonista mi è piaciuta subito e a me non accade spesso di amare le protagoniste, anche Thomas e lo zio della protagonista gli ho amati un sacco! Ovviamente non ho scoperto chi fosse Jack, solo nel capitolo dove lo scopre la protagonista, l'ho capito anch'io. Ho adorato anche l'ambientazione ovviamente!

TRAMA: È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell'alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l'amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l'ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull'assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile. Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d'esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.

2- Fairy Oak il segreto delle gemelle di Elisabetta Gnone


Anche queste è una serie molto famosa, che ho amato tantissimo da bambina e sapere che è uscirà un altro libro della serie mi rende molto felice! La serie perfetta di due piccole sorelle streghette!

TRAMA: 
Fairy Oak è un villaggio magico e antico nascosto fra le pieghe di un tempo immortale. A volerlo cercare, bisognerebbe viaggiare fra gli altopiani scozzesi e le brughiere normanne, nelle valli fiorite della Bretagna, tra i verdi prati irlandesi e le baie dell'oceano. Il villaggio è abitato da creature magiche e uomini senza poteri, ma è difficile distinguere gli uni dagli altri, poiché maghi, streghe e cittadini comuni abitano le case di pietra da tanto di quel tempo che ormai nessuno fa più caso alle reciproche stranezze e tutti si somigliano un po'. A parte le fate, che sono molto piccole, luminose e... volano. Questa storia è raccontata da una di loro e narra l'avventura straordinaria di due sorelle gemelle, Vaniglia e Pervinca...



3- LunaNera di Tiziana Triana


E' un libro che ho letto mesi fa, ma che ho amato un sacco. Purtroppo ho provato a guardare la serie tv, ma non è che mi hanno convinta, anzi ho visto solo le prime tre puntate.

TRAMA: Italia, campagna laziale, Diciassettesimo secolo. La giovane Adelaide (Ade), sedici anni, corre e tiene per mano suo fratello Valente, che è ancora un bambino. Deve fuggire da Torre Rossa e dalla casa in cui è cresciuta, perché l'accusa che le pende sulla testa porta dritta al rogo: stregoneria. Nel folto del bosco si nasconde un gruppo di donne che si sussurra pratichino la magia nera. Nessuno sa chi siano né da dove vengano; reclutano e proteggono ragazze come Ade, che la comunità ha messo al bando. E qui - in un mondo di sole donne, ciascuna delle quali ha una misteriosa avventura alle spalle e porta il nome di un'antica città scomparsa - che Ade e il suo fratellino trovano rifugio: saranno iniziati alle arti del gruppo e ai loro segreti rituali, nell'attesa, trepida e inquieta, che si compia la grande Profezia. A questa comunità femminile in odore di stregoneria danno una caccia spietata i Benandanti, una congrega di uomini forti con un solo nemico, le streghe, e un potente sostenitore, la Chiesa cattolica; credono che quelle donne nei boschi siano una terribile minaccia, e sono decisi a sterminarle. Tutti, meno uno: Pietro, il figlio del capo dei Benandanti, che non crede alle superstizioni e, soprattutto, si è innamorato di Ade dal primo momento in cui l'ha vista. Quando scoppierà la battaglia finale tra questi nemici giurati, si scoprirà quanto labile sia il confine tra realtà e magia, tra falsità e conoscenza, e perfino tra maschile e femminile. E quanto, nella vita, l'incantesimo più difficile di tutti resti ancora quello di crescere.



Bene questo è tutto, spero vi sia piaciuto. Fatemi sapere se avete letto o avete intenzione di leggere questi libri e cosa ne pensate.
Grazie di aver letto anche oggi e ci vediamo al prossimo post!













domenica 4 ottobre 2020

Recensione del libro La lettrice Testarda di Amy Witting

 Buongiorno a tutti!

Oggi vorrei parlarvi di un romanzo che ho finito da pochi giorni, La lettrice Testarda di Amy Witting. Ho preso questi giorni per riflettere su come ho trovato davvero questo romanzo di formazione e devi dire che non ho cambiato opinione da quando ho letto l'ultima pagina di questo libro. 

TRAMAIsobel ha nove anni e il suo compleanno si avvicina. Ma, come ogni volta, non ci saranno regali per lei. C’è solo una cosa che fa volare Isobel lontano dalle rigide regole che la famiglia le impone: leggere. Ma deve farlo di nascosto perché sua madre crede che non sia un’attività adatta a una bambina, che dovrebbe limitarsi a riordinare la casa e a preparare la cena. Isobel cresce alimentando la sua passione segreta di notte, alla luce di una flebile candela. Finché, a sedici anni, la sua vita non cambia radicalmente, quando è costretta a lasciare tutto, cercarsi un lavoro e una nuova sistemazione. È la prima volta che Isobel si scontra con il mondo. Con un mondo che non è solo la sua famiglia e il suo quartiere. È convinta di non avere gli strumenti per relazionarsi con gli altri. Le sembra di dire la cosa sbagliata, si sente fuori luogo. In fondo sua madre l’ha fatta sempre sentire così. Tanto che, quando incontra un gruppo di ragazzi che amano i libri come lei e passano le serate a discuterne, Isobel all’inizio rimane in silenzio. Ora che finalmente è in un contesto in cui può essere sé stessa, in cui può parlare liberamente di letteratura, ha paura. Ma piano piano le parole di Byron, Auden e Dostoevskij fanno breccia nelle sue insicurezze e le insegnano il coraggio di dire quello che pensa. Di far valere la propria opinione senza nascondere la cultura che si è costruita negli anni con le sue letture. Di aprire il cassetto in cui riposa il suo sogno. Il sogno di prendere una penna in mano e liberare quel flusso di parole che ha trattenuto per troppo tempo. Perché anche per una donna tutto è possibile.


RECENSIONE
: Devo dire che l'ho comprato principalmente per la copertina favolosa, ma anche la trama quando l'ho letto mi ha ispirato moltissimo. Pensavo di leggerlo in poco tempo, ma non è stato così, anche se la scrittura era fantastica, non mi ha coinvolto e secondo me ci sono molte parti confusionari e in quelle parti mi sono persa e non ho capito quello che diceva, forse ero io o forse il libro, non saprei. Ma comunque, non mi ha soddisfatta, malgrado il finale non è stato male. E' un libro che mi ha intrattenuta, niente di più. La protagonista non l'ho capita a pieno, ma mi sono rivista in alcune sue situazioni, tipo il difficile rapporto con la madre e la passione per la lettura e scrittura. Comunque malgrado questo, non è stata così male come lettura, ma secondo me si poteva fare di meglio. Non so ancora se leggerò il seguito, mi sembra che sia una duologia, ma non vorrei sbagliarmi. 

Bene questo è tutto. Spero vi sia piaciuto. Fatemi sapere se avete letto questo romanzo e come lo avete trovato. 
Grazie di aver letto anche questo post e ci vediamo presto!